“La Juventus è il club che mi ha aperto le porte“, così Kolo Muani a Repubblica ha lanciato un messaggio d’amore a Thiago Motta e Giuntoli. Il francese in bianconero ha ritrovato il fuoco e la passione, che si erano spenti al Psg. Sentirsi importante è una condizione che controlla la frequenza dei battiti dei calciatori. L’attaccante a Torino ha ritrovato la fiducia necessaria per esprimere il suo talento. E allora la domanda sorge spontanea: “Perché non continuare?“. Se lo sono chiesto i tifosi, ma anche Randal.
Motta “psicologo” con Kolo Muani
Tutte le storie hanno un inizio, spesso il narratore è onnisciente e sa già come va a finire anche la fine. La voce fuori campo del futuro di Kolo Muani alla Juventus può essere Thiago Motta. L’allenatore a gennaio ha convinto il giocatore, mettendoci la faccia. L’importanza di aver giocato a calcio e di aver vestito la stessa maglia (Psg) lo ha reso credibile. Lo ha coccolato, lo ha voluto e appena arrivato gli ha confermato di voler contare su di lui. Non solo parole al vento. “Mi ha spiegato come vedeva le cose, come avremmo giocato. È questo che mi ha attirato e spinto a firmare“ – ha confermato il giocatore. Il tecnico si è mosso in prima persona come si convince un amico. La giovane età glielo permette. E le promesse del mister si sono tutte confermate.
Kolo Muani Juventus (Lapresse)
Come Kolo Muani ha cambiato la Juve
Imprevedibilità. È la parola chiave che rispecchia Kolo Muani in campo. Fa tante cose: gioca di sponda, attacca la profondità, sa dialogare con i compagni, ha dribbling e soprattutto sotto porta sa fare gol. Il suo Killer Instinct si era un po’ nascosto dopo la grande stagione all’Eintracht. Al Psg il peso del cartellino e la tanta concorrenza non gli hanno permesso di esprimersi al meglio. Poi quella parata di Dibu Martinez al Mondiale del 2022 sicuramente gli avrà tolto il sono per qualche notte. Alla Juve ora dorme sereno. L’allenatore conta su di lui e ha fatto una scelta importante: lo preferisce a Vlahovic. Una scelta decisa e un messaggio anche a Giuntoli, che ha già studiato un piano per riconfermarlo anche nella prossima stagione.
Velocità fulminea, freddezza sotto porta ❄️
Randal Kolo Muani è il vostro Player Of The Month – febbraio. 💪#FC25 @EASPORTSFC @easportsfcit pic.twitter.com/YbHDcBShOF— Lega Serie A (@SerieA) March 6, 2025
Il piano di Giuntoli
Il prestito secco di Kolo Muani scadrà a fine giugno, ma la Juventus si è già mossa per cercare di convincere il Psg a cederlo. Luis Enrique ha l’imbarazzo della scelta in attacco e la punta francese a Parigi non avrebbe molto spazio. I bianconeri grazie anche ai proventi del Mondiale per Club potrebbero fare uno sforzo sul mercato. Ma Giuntoli sta valutando tante altre opzioni. Il dirigente potrebbe anche proporre un altro prestito annuale con un diritto di riscatto fissato tra i 45-50 milioni di euro. Per ora sono solo ipotesi. L’estate ancora è lontana e Thiago Motta, forte della stima del direttore generale, deve pensare a raggiungere prima gli obiettivi stagionali. L’accesso alla Champions League è vitale. Raggiunto quello, poi la società si siederà a molti tavoli.
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