Il Brasile ci ha sempre abituato ad avere calciatori clamorosi dal punto di vista tecnico, tattico, fisico e atletico. Insomma, dei veri e propri fuoriclasse che facevano le fortune non solo della Nazionale, ancora oggi quella con più Mondiali vinti, ma anche dei migliori team europei.
Negli ultimi anni però spesso in molti si chiedevano chi fossero determinati giocatori convocati in Nazionale, questo perché i commissari tecnici della Seleçao sono spesso poco avvezzi al calcio europeo: Dunga, ex Fiorentina, non ha mai allenato in Europa così come Tite, il duo ad interim Menezes e Diniz, e l’attuale Dorival Junior.
Brasile, la difesa è sempre più europea
Questa scelta è sicuramente dovuto all’importante di conoscere il Brasile, calcistico e non, ma naturalmente fa suscitare qualche dubbio in Europa. Basti vedere i nomi dei calciatori chiamati da Dorival Junior per le delicate partite contro due squadre top come Colombia e Argentina.
I reparti arretrati sono quelli più “europei” con Alisson-Ederson come doppia scelta in porta e la difesa formata da Gabriel dell’Arsenal, Marquinhos del PSG, Murillo del Nottingham Forest, Vanderson del Monaco e Danilo, che fino a qualche settimana fa era alla Juventus.
Dov’è il vero numero nove? Dorival pesca dalla Premier
Dal centrocampo in su ci sono alcuni nomi che se paragonati ai fenomeni del passato fanno un po’ storcere il naso ai più. Ad esempio André e Cunha sono due giocatori top al Wolverhampton, ma è difficile metterli a paragone con quella che è stata la Nazionale brasiliana di un tempo.
Chiamare giocatori come Gerson, Joelinton e l’attuale Neymar non danno probabilmente quella grande forza anche solo a nomi rispetto al passato. L’attacco è stellare con Vinicius, Rodrigo e Raphinha, ma per esempio manca l’attaccante che una volta si rivedeva in Ronaldo o Rivaldo.
Neymar (© Lapresse)
Ora le pressioni sono su Joao Pedro, gran giocatore al Brighton ma che probabilmente non è ancora al livello dei grandi “numeri nove” sopracitati. Le attese sono su Endrick, fenomenale al Palmeiras ma con il Real Madrid c’è poca considerazione sua, complice anche la presenza di Mbappé.
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