Callum Hudson-Odoi, attaccante esterno del Nottingham Forest, sta vivendo una stagione di grande rilancio, dopo anni complicati tra alti e bassi. Classe 2000, l’ex Chelsea è stato uno dei protagonisti nella storica vittoria per 1-0 al City Ground contro il Manchester City di Guardiola, contribuendo con una prestazione decisiva che ha alimentato i sogni di Champions League del Forest.
Attualmente al terzo posto in classifica, la squadra è a più cinque punti dal sesto posto, mantenendo così un buon margine per continuare a sperare in una qualificazione al massimo torneo europeo.
Callum Hudson-Odoi Nottingham Forest (Lapresse)
Hudson-Odoi, ruolo e caratteristiche
Hudson-Odoi è un attaccante esterno che può ricoprire diversi ruoli in attacco, tra cui quello di trequartista o falso 9. Il suo mix di atletismo e tecnica gli permette di eccellere sia nel dribbling che nelle conclusioni a rete. Sebbene il piede forte sia il destro, l’inglese è abile anche con il sinistro, soprattutto nelle conclusioni a lunga distanza.
La sua capacità di tagliare dentro l’area di rigore, così come di muoversi velocemente tra le linee, lo rende un elemento pericoloso per le difese avversarie. In più, vanta una buona potenza di tiro e si dimostra efficace nel vincere duelli uno contro uno, mettendo in evidenza le sue qualità di giocatore completo.
“WOOD IN THE FOREST”: CHE COPPIA CON HUDSON-ODOI
Dalla salvezza al sogno Champions con il Nottingham
La scorsa stagione, il Nottingham Forest ha evitato per un soffio la retrocessione, chiudendo al 17° posto in Premier League. Tuttavia, grazie anche agli 8 gol di Hudson-Odoi, la squadra ha conquistato la salvezza. Quella stagione rappresenta il miglior momento realizzativo per l’attaccante inglese, che ora sta continuando su quella falsa riga, ma con un obiettivo molto più ambizioso: il ritorno in Champions League. Una competizione che manca al Forest da oltre 40 anni, da quando la squadra di Brian Clough conquistò due titoli consecutivi sotto la sua guida.
Hudson-Odoi, numeri e prospettive
In questa stagione, Hudson-Odoi ha già totalizzato 5 gol e 2 assist, e sembra essere sulla buona strada per superare il suo record personale. Tuttavia, il suo obiettivo principale non è tanto quello di migliorare le statistiche individuali, quanto piuttosto quello di contribuire al successo collettivo della squadra.
Non è un caso che nel 2017 il The Guardian lo abbia incluso tra i 60 migliori giovani talenti al mondo, riconoscendo il suo potenziale enorme. Nonostante un percorso travagliato a causa di numerosi infortuni e di un’assenza di continuità, Hudson-Odoi sembra aver trovato finalmente la sua dimensione ideale al Nottingham Forest, dove ha conquistato fiducia, spazio e la possibilità di segnare gol decisivi, come quello contro il Manchester City.
Gli impegni sociali extra campo
Al di là dei successi sul campo, Hudson-Odoi si distingue anche per il suo impegno fuori dal rettangolo verde. Attivamente coinvolto in iniziative benefiche, in particolare quelle che mirano a supportare i giovani, l’attaccante del Forest ha dimostrato di voler restituire qualcosa alla comunità. Questo impegno è un riflesso del suo carattere, che va oltre il gioco, e sottolinea l’influenza positiva che intende avere nella società, così come nel calcio.
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