Roma, Athletic Bilbao e Bayern Monaco: tre mondi diversi – per certi versi agli antipodi – ma che in questo week-end sembrano combaciare in tutto e per tutto. O almeno, combaciano sulle scelte dei tre allenatori: Ranieri, Valvedere e Kompany hanno optato per la via della cautela e del turnover. Tradotto: tanti cambi nell’undici titolare per provare a sopperire alle fatiche europee e farsi trovare pronti alle gare di ritorno. I bavaresi, mercoledì sera contro il Leverkusen dopo il 3-0 casalingo dell’andata. Giallorossi e baschi per l’atto secondo del Mestalla dopo il 2-1 dell’Olimpico. Tre partite in otto giorni per entrambe con lo stesso imperativo: vincere (in campionato, ma ancor di più in Coppa) e continuare a raggiungere i rispettivi obiettivi.
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Bayern: Kompany cambia tutto e… perde contro la 16esima
Un imperativo non da poco che ha costretto Roma, Bilbao e Bayern Monaco ad optare per un maxi turnover contro Empoli, Maiorca e Bochum. Partendo proprio dai bavaresi, rispetto alla sfida di Champions contro il Leverkusen Vincent Kompany ha stravolto l’undici titolare. Dieci-undicesimi della formazione titolare scesa in campo mercoledì sera è stata risparmiata (almeno dall’inizio) contro la 16esima della Bundesliga. Unico confermato: Goretzka, uscito all’89esimo contro il Leverkusen e rimasto in campo per 90’ contro il Bochum. E l’effetto del turnover è stato devastante: prima con la doppietta di Raphael Guerreiro, poi con il 2-2 e, infine, la rete di Bero. Un ribaltone – da 2-0 a 3-2 – che non ha mutato la situazione in classifica (i bavaresi sono sempre primi a +8 dal Leverkusen) ma che ha sollevato non poche polemiche.

Vincent Kompany, Bayern Monaco (Lapresse)
Athletic Bilbao-Roma è già cominciata: Ranieri e Valverde cambiano tutto
Alternative e turnover che hanno condizionato anche le scelte di Claudio Ranieri contro l’Empoli e di Ernesto Valverde contro il Maiorca. Partendo dalla Roma, contro gli uomini di D’Aversa Sir Claudio ha sostituito nove-undicesimi rispetto all’ultima partita. “Nove cambi? Non credo mi fosse mai capitato prima”, ha confessato il tecnico giallorosso nel pre-gara. “Giovedì sera abbiamo speso tantissimo anche sotto l’aspetto nervoso. I ragazzi che ho sono tutti fantastici. La mia filosofia è vincere partita dopo partita, non si fanno scelte, si cerca di vincere in ogni competizione”.

Atletico Bilbao (Lapresse)
Tradotto: unico confermato dall’inizio Svilar, difesa stravolta e risparmiati – almeno dall’inizio – Dybala e Dovbyk. Stessa filosofia per l’ Athletic Bilbao di Ernesto Valvedere che contro il Maiorca ne ha sostituiti otto. Esclusi dall’unitici titolare – tra gli altri – il portiere Agirrezabala, Inaki Williams, Unai Gómez mentre non stati convocati Sancet e Vivian. Rotazioni e turnover che testimoniano come l’attenzione sia rivolta (quasi) esclusivamente al cammino europeo. Ma, sulla scorta della debacle del Bayern, sorge spontanea una domanda: il turnover è davvero una scelta che paga?
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