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“Treno salvezza, ultima chiamata”, Serie B: è bagarre per mantenere la categoria 

Nove giornate per sciogliere il nodo salvezza: almeno otto squadre si giocano l’opportunità di rimanere in Serie B

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Una Serie B così criptica e inpronosticatile mancava davvero da tanto. Eccetto il Sassuolo – che nonostante il pari casalingo contro il Bari continua a volare per la promozione – tutto è ancora appeso a un filo. A partire dalla bagarre Pisa-Spezia (scontro diretto nell’ultimo turno vinto dai liguri per 3-2) per il secondo posto in in classifica. Giochi ancora aperti in ottica play-off e, soprattutto, per la corsa alla salvezza. Forse, tra le più indecifrabili degli ultimi anni. Ad oggi, dopo la 29esima giornata e con nove partite ancora da disputare, la lista di formazione coinvolte nella lotta per non retrocedere è molto corposa.

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Bagarre Serie B: almeno otto squadre per mantenere la categoria

Sono almeno otto (se non dieci) le formazioni coinvolte nella mischia per evitare la retrocessione nell’inferno della Serie C. La sensazione è che tutto sia ancora possibile. Lo testimoniano prima di tutti i risultati dell’ultimi turno che hanno registrato la vittoria delle ultime tre della classe: il Cosenza (1-0) contro la Reggiana, la Salernitana (1-0) all’Arechi contro il Modena e il Frosinone (0-1) in casa della Carrarese. Tre successi fondamentali che hanno accorciato il gap tra la zia retrocessione diretta e i play-out finendo inevitabilmente col mettere pressione, innanzitutto a Mantova e Sampdoria. I biancorossi di mister Possanzini non sono andati oltre l’1-1 contro la Juve Stabia, stesso risultato per i blucerchiati che si sono visti rimontare dal Palermo di Pohjanpalo.

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Non è andata meglio al Brescia (15esimo e, al momento, salvo), fermato sull’1-1 in casa contro il Cesena mentre Reggiana e Carrarese – dopo i k.o negli scontri diretti contro Cosenza e Frosinone – sono rimaste ferme, rispettivamente, a quota 31 e 32 punti in classifica. Ci sono poi due outsider che potrebbero essere risucchiate nella mischia: Cittadella e Sudtirol. Lo sconto diretto dell’ultima giornata ha generato come esito un pesante 1-5 in favore dei biancorossi di Zaffaroni che adesso si ritrovano a +2 dalla zona play-out. Trentatré punti, come il Cittadella di Dal Canto.

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