Manca sempre meno al ritorno in campo dell’Italia di Luciano Spalletti. Dopo il k.o nell’ultimo turno della fase a gironi contro la Francia, gli Azzurri torneranno nel rettangole verde nella doppia sfida contro la Germania (20 marzo l’andata, 23 marzo il ritorno) valevole per i Quarti di Finale della competizione. Chi vince affronterà la vincente di Danimarca-Portogallo nella gara valevole per la Semifinale. Un traguardo non da poco, che è stato oggetto di discussione da parte del commissario tecnico nel corso di una lunga intervista concessa a “Che tempo che fa” di Fabio Fazio.
Castro-Dominguez, le stelle del Bologna: Scaloni, ‘Chiamo io o chiami tu?’
Spalletti e quel sogno della partita a carte col “soprammobile”
Mago della retorica qual è, Spalletti ha subito svelato il proprio sogno con la Nazionale: “Una partita a carte, magari su un aereo, con il Presidente della Repubblica e quel ‘soprammobile’ lì… Imparerei anche a fumare la pipa”. Naturalmente, il riferimento è alla storia partita a carte giocata da Dino Zoff, Franco Causio, Enzo Bearzot e il presidente della Sandro Pertini sul volo di ritorno da Madrid dopo la vittoria del Mondiale del 1982. Un’immagine storica, ancora impressa nella mente degli italiani e del ct azzurro che non ha nascosto un pizzico di tensione in vista dei prossimi appuntamenti. “Sono un po’ teso. Poco preoccupato perché voglio trasmettere ai miei calciatori che le partite dipendono da quello che noi mettiamo sul piatto della bilancia. La paura è un’emozione qualunque, il pericolo è una cosa diversa. Ti succede in un determinato momento”.
Lucas Digne scores (LaPresse)
Kean, Retegui e… Castro: sogno o provocazione?
Ma il vero della di discussione è stato quello relativo agli attaccanti. Non è un mister che la coppia Kean-Retegui (44 gol in due in stagione) faccia sognare Spalletti. “Abbiamo ritrovato personalità importanti e forti – ha commentato il ct –. In questo ultimi periodo non siamo stati così fortunati ad avere degli striker”. Ma si sa, l’appetito vien mangiato, e il quadro che sembra delinearsi è di quelli eclatanti. Secondo La Gazzetta dello Sport, Spalletti starebbe provando a convincere Santiago Castro a vestire la maglia Azzurra.
Santiago Castro (LaPresse)
Da poco in possesso del passaporto italiano, l’attaccate del Bologna potrebbe essere la classifica ciliegina sulla torta anche se – e non è un mistero – la volontà del ragazzo sia di giocare sì in Nazionale, ma in quella Argentina. E non è un caso che il ct Lionel Scaloni lo abbia inserito nelle pre-convocazioni in vista delle gare di qualificazione mondiale contro Uruguay e Brasile del prossimo 22 e 26 marzo. Un’idea, o almeno una provocazione, come quella che Fabio Fazio ha provato sottoporre a Spalletti sul finire dell’intervista. “Chi vince il campionato?” ha chiesto il conduttore. “Non me lo far dire”, ha risposto Spalletti. “Non lo so, perché quando facevo la schedina facevo due o tre. Chi non vince? Ce ne sono diverse che sono in fondo. Non posso fare nomi”.
Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook
