L’incubo è finalmente finito, Paul Pogba è pronto a riprendere a calci il pallone. Il francese ha scontato la squalifica per doping. Ora le domande sono tante, tra la voglia di tornare subito a giocare oppure aspettare la giusta chiamata in estate. L’ex Juve non scende in campo dal 3 settembre 2023 contro l’Empoli, oltre un anno e mezzo. Tanto tempo, soprattutto nel calcio moderno dove conta molto la prestanza fisica. E già nella sua ultima esperienza alla Vecchia Signora ha patito qualche infortunio di troppo. Allora la domanda sorge spontanea: dove potrebbe rilanciarsi?
Pogba e le avance dal Marsiglia
Nei mesi scorsi Pogba è stato coccolato da molti quartieri di Marsiglia. De Zerbi lo apprezza tanto e in rosa ci sono anche giocatori che lo conoscono bene, come Rabiot, suo compagno alla Juventus e anche in Nazionale. E il “Duca” lo ha invitato più volte a prendere in considerazione i biancazzurri. Dai messaggi di Evra fino a quelli dell’ex Milan Rami, in tanti in queste lunghe settimane hanno cercato di convincere il fuoriclasse.
Foto Tano Pecoraro/LaPresse
Ma a dare una risposta definitiva ci ha pensato direttamente il presidente Longoria: “Quando parlo di Paul, parlo sempre di qualcuno che apprezzo enormemente. Allo stesso tempo bisogna tenere conto degli equilibri all’interno del gruppo e della dinamica sportiva. Non ero molto favorevole a fare troppi cambiamenti“. Con queste parole a RMC Sport, il numero uno del club ha spiegato il mancato affondo su Pogba. Ora il Marsiglia è al secondo posto, il Psg è inarrivabile, ma le basi sono buone per alzare ancora di più il livello la prossima stagione, con la Champions League quasi sicuramente da giocare. E allora tra qualche mese e con la temperatura più alta a Paul potrebbe arrivargli qualche telefonata con il prefisso francese.
Pogba, ancora Italia? L’idea Fiorentina
La Fiorentina con Palladino è in lotta per un piazzamento in Europa, ma durante la stagione ha vissuto tante emozioni diverse. Dalla clamorosa vittoria per 3-0 contro l’Inter a partite deludenti come la sconfitta contro il Verona. La Viola ha mostrato qualità e una buona idea di gioco, ma è mancata la costanza e quel pizzico di magia per decidere le partite equilibrate. Come riportato dal Corriere dello Sport, Pogba sarebbe stato offerto proprio ai toscani, ma la risposta sarebbe stata negativa. Vedendo però adesso alcuni limiti tecnici nella mediana, i discorsi potrebbero cambiare in vista della prossima stagione. L’ex Juve conosce molto bene il campionato e non avrebbe problemi di adattamento. E nello spogliatoio della Fiorentina andrebbe a ritrovare anche Kean e Fagioli. Magari potrebbero spingere per la trattativa, ma sono solo ipotesi. Intanto Paul può finalmente sorridere, è arrivato il momento di riprendere il pallone nei piedi. E in tutto il mondo non vedevano l’ora.
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