Il dibattito (e le critiche) sulle formazione Under-23 in Serie C è ormai argomento di vecchia data. Dal 2018 il tema ha aperto una spaccatura profonda tra club di terza serie (e Serie D) e club di Serie A. Da un lato una visione campanilistica e tradizionale della C, dall’altra il giusto compromesso per favorire e velocizzare il processo di crescita dei proprio talenti dopo i campionati Primavera. Ragioni e motivazioni diverse che convergono in un dato di fatto: i risultati ottenuti da Juventus Next Gen, Milan Futuro ed Atalanta U-23 sono sotto gli occhi di tutti. Non tanto per rendimento collettivo, quanto per quello dei singoli.
Adzic show, Motta sorride: capolavori in Juve-Benevento -VIDEO
Adzic, Camarda e Vlahovic: avanti il “Next”
Sotto questo punto di vista la Juventus Next Gen ha fatto da apripista, raggiungendo negli ultimi anni traguardi inimmaginabili. Dopo i vari Iling-Junior, Barrenechea, Huijsen, Soulé ed Yildiz adesso alla Continassa tutti i riflettori sono puntati su Vasilije Adžić. Il classe 2006 è tra i talenti più promettenti dei bianconeri: in sole 7 presenze in Serie C ha messo a referto due reti (una, magnifica, su punizione contro il Benevento) e un assist. Costantemente aggregato in prima squadra (19 panchine tra campionato e Coppe) sin qui Thiago Motta gli ha concesso poco più di un tempo tra Serie A (Lazio, Monza e Milan), Champions (contro lo Stoccarda) e Coppa Italia (nel 4-0 contro il Cagliari).
Milan, il “Futuro” è in casa. Atalanta: Vlahović è quello giusto
A 140 chilometri da Torino, nella Milano rossonera un altro prospetto (questa volta tutto italiano) sta incantando il mondo del Diavolo. Si tratta naturalmente di Francesco Camarda che, in una stagione da dimenticare, ha saputo prendersi i riflettori anche della prima squadra. Le nove presenze in Serie A (per giunta dal 1’ contro il Cagliari) e le quattro presenze in Champions (con gol – annullato per fuorigioco – all’esordio contro il Club Bruges) sono la fotografia perfetta di un baby prodigio che con il Milan Futuro (ultimo nel Girone A di Serie C) ha raccolto 12 presenze e due reti.
Francesco Camarda (LaPresse)
Poco più sù di Milan, tra le fila dell’Atalanta U-23 c’è invece uno dei talenti più promettenti di Serbia. Si tratta di Vlahović: non lo Juventino, ma il mattatore dell’Atalanta U-23. 16 gol e 5 assist in 24 partite con la “succursale” della Dea: numeri impressionati per il capocannoniere del Girone B, nonché terzo marcatore in assoluto della C dietro a Lescano (21) e Caturano (19). Una macchina da gol che ha convinto Gian Piero Gasperini ad aggregarlo in prima squadra: 14 panchine (tra campionato e Champions) e tre presenze in Serie A per un’ora scarsa di gioco e un rigore procurato all’esordio contro il Como. Una sentenza in area di rigore che ha già acceso i riflettori della prima squadra e di qualche Top club d’Europa. Un destino simile a quello di Adzic, Camarda. Qualcuno li chiama predestinati: i numeri (e l’età) sono dalla loro. I ragazzi si faranno…
Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook
