“Dobbiamo fare un finale di stagione importante”. Paolo Vanoli non ha usato mezzi termini per presentare la sfida in programma alle 20:45 Torino-Empoli. Una gara – sponda granata – importante sopratutto in ottica futuro: la classifica sorride ad Elmas e compagni e contro un avversario sulla carta abbordabile il tecnico ex Venezia vuole delle risposte. Da gruppo, naturalmente. Ma anche dai singoli: su tutti Samuele Ricci – fresco di convinzione in Nazionale in vista della Nations League contro la Germania – tra gli ex più attesi della partita. Una sfida del cuore contro la squadra che lo ha forgiato come uomo e calciatore: lui, nativo di Pontedera, ha svolto tutta la trafila nelle giovanili dell’Empoli fino alla prima squadra con cui ha centrato – da protagonista – la promozione in massima serie.
Torino, anno nuovo vita nuova: ecco com’è cambiata la squadra di Vanoli
Samuele Ricci, i numeri della stagione e la coabitazione con Casadei
Qualità e quantità sono stati i due assi nella manica del classe 2001. Le 29 presenze in stagione, il gol contro l’Udinese e i due assist sono la cartina tornasole di un elemento imprescindibile nella mediana granata. E, a questo punto, di quella azzurra. Che il suo ruolo preferito sia quello di play lo si è capito anche dopo l’arrivo di Casadei con cui, da gennaio, condivide quella zona di campo nel 4-2-3-1 i Vanoli. E non è certo un caso che dei 1048 passaggi tentati, 937 siano riusciti facendo lievitare la percentuale a 89.4% secondo i dati kickest. Statistiche quasi paragonabili al suo idolo, nonostante la strada sia ancora lunga: “Devo migliorare nell’aggressività: sento di aver già fatto dei passi avanti – ha detto Ricci in una recente intervista a DAZN –. E posso fare di più anche in zona gol. Il mio modello è Rodri, un giocatore completo”.
Paolo Vanoli Credit:Lapresse
Il calciomercato chiama: Inter, Milan e City su di lui
L’augurio è che possa raggiungere – se non superare – i livelli del centrocampista del City, magari approdando in una big d’Europa. Il discorso legato al futuro di Ricci continua a tenere banco da settimane e le ultime mosse della società lasciano pensare a una cessione in estate. Prima di tutto, il rinnovo fino al 2028 dello scorso gennaio, servito a blindare il ragazzo e aumentare le pretese economiche del club. C’è poi l’altro aspetto: l’investimento a gennaio (15 milioni) su Casadei che – nonostante l’ottima coabitazione delle ultime settimane – sembra escludere il classe 2001.
Samuele Ricci (Lapresse)
Indirettamente, Vanoli ha messo in guardia il numero 28 granata. “Queste dieci partite ci serviranno anche in prospettiva per verificare chi è da Torino”, ha detto il tecnico nel pre-gara. Chiaro è che le sirene di Inter e Milan e dalla Premier (Manchester City su tutte) potrebbero giocare un ruolo determinante da qui alla fine della stagione. “Fanno piacere come a chiunque – ha detto Ricci –, ma l’importante è restare focalizzati su cosa si sta facendo, perché se ti fai prendere troppo rischi di perdere il focus”. Ogni discorso rinviato all’estate: per adesso il “focus” resta sul Torino e la sfida emozionante contro l’Empoli.
Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook
