L’Atalanta si è riscoperta fragile e piccola al Gewiss Stadium. La volata finale verso lo scudetto subisce una grande frenata con lo 0-2 maturato ieri sera contro l’Inter, in uno scontro diretto che si tinge di nerazzurro, ma non di quello della “Dea”. Il Gewiss Stadium nelle ultime settimane è diventato quindi un teatro della discordia.
Atalanta (Lapresse)
Atalanta, i numeri al Gewiss Stadium: si apre una crisi
La serata che poteva far nascere un trono da tre sedute in Serie A, l’Atalanta stecca tra le mura amiche e perde lo scontro diretto con l’Inter. La banda del Gasp si ferma quindi a 58 punti, con il Napoli a 61 e la squadra di Inzaghi che vola a 64. Non si tratta però di un caso isolato: al Gewiss Stadium, la “Dea” si sta facendo piccola così.
Sono 6 le partite consecutive senza vittoria in casa, dove sono arrivate di recente molte delusioni cocenti. Davanti al proprio pubblico infatti, il successo non arriva dal 21 gennaio: nel frattempo, Retegui e compagni hanno raccolto 3 pareggi e 3 sconfitte.
Significative le uscite di scena in Champions (secco 1-3 subìto dal Brugge) e in Coppa Italia (0-1 contro il Bologna), ma anche i due 0-0 maturati con Cagliari e Venezia che hanno congestionato ulteriormente la corsa scudetto. Insomma, il “miedo escenico” costituito dal colpo d’occhio mozzafiato del tifo bergamasco, ha ottenuto in insperato effetto contrario, togliendo convinzioni all’Atalanta.
Lo strappo in classifica è insanabile?
Quello di ieri è stato il ventiduesimo atto di una saga cinematografica che ha assunto toni horror per Gapserini. Contro Inzaghi infatti, il tecnico dell’Atalanta è arrivato alla sua dodicesima sconfitta, l’ottava consecutiva e la nona nelle ultime undici. L’ultimo successo contro l’allenatore piacentino risale al 27 gennaio 2021: un’emorragia di risultati che certifica l’enorme difficoltà nel confronto diretto con il fratello di “Super Pippo”, e che forse crea una frattura consistente tra le parole “Atalanta” e “Scudetto”. E il calendario nelle prossime quattro di campionato si fa ancora più delicato: in serie, i nerazzurri sono attesi dalla trasferta con la Fiorentina, dai confronti con Lazio e Bologna in casa e dallo scontro con il Milan a San Siro.
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