All’interno di una stagione segnata da una prepotente crescita, il Bologna può festeggiare l’ennesimo capolavoro di mercato. Nel contesto del ritorno al quarto posto in classifica in Serie A, Giovanni Fabbian sta dando profondità e alternative alla proposta di gioco. Sul giocatore però, si staglierà l’ombra dell’Inter (il club che lo ha cresciuto) per le prossime due stagioni. I nerazzurri dovranno monitorare la situazione per non far diventare il classe 2003 un altro rimpianto.
Giovanni Fabbian, i numeri al Bologna finora
Con Thiago Motta la consacrazione, con Italiano qualche mese di assestamento, poi il ritorno ai suoi livelli. Arrivato nell’estate 2023 per donare freschezza e talento alla ricerca del gioco tra le linee del Bologna, Fabbian si è subito imposto. Il centrocampista ha completato quasi immediatamente una transizione da mezz’ala di inserimento a “finto trequartista”, con il vizio dell’incursione a fari spenti in area e con l’abitudine di incidere quando conta. Pronti, via, alla terza giornata marchia a fuoco il 2-1 contro il Cagliari con il suo primo gol in Serie A. Una rete che pesa tre punti, e che fa il paio con quella messa a segno nel 2-0 al Torino, o nel 4-2 con il Sassuolo; o ancora in occasione del 2-0 col Verona (qui aggiunge anche 1 assist). La ciliegina diventa il timbro al fotofinish con cui affonda l’Empoli, cambiando l’epilogo di una partita altrimenti destinata al pareggio.
La stagione 24/25 parte invece con la frizione che si inceppa: l’ex Inter fatica ad ingranare le marce alte, alla ricerca del feeling con Vincenzo Italiano che inizialmente non sboccia. Il sigillo nell’1-1 contro l’Empoli il 31 agosto rimane l’unico lampo nel buio. La rottura prolungata con il gol però viene fermata l’1 febbraio 2025, con il flash che mette il lucchetto nel 2-0 interno rifilato al Como. E’ questa la sliding door, che fa acquistare consapevolezza al classe 2003 e gli fa scalare le gerarchie nell’idea di calcio di Italiano. Da lì in poi, assist prezioso (seppur controverso) contro il Milan e quell’incornata imperiosa a calare il pokerissimo nel weekend scorso contro la Lazio. Un bottino che certifica una crescita nel nuovo anno, a cui vanno aggiunte le 7 presenze (di cui 6 da titolare) in Champions League.
Inter: cosa fare ora?
Il suo futuro è ancora a tinte nerazzurre? Anche per Giovanni Fabbian si ripropone il tema del ritorno o meno all’Inter. Il club nerazzurro lo ha lasciato partire per 5 milioni di euro, ma detiene una clausola di recompra fissata a 12 milioni e valida per le prossime due estati. Al momento però, ad Appiano Gentile non sembra essere questa una priorità, né tantomeno il nome di Fabbian figura nella “lista delle cose da fare”. I margini di miglioramento ci sono, e il giocatore deve ancora conoscere a fondo una parte del suo potenziale inesplorata. Con la prospettiva, più o meno credibile, di poter diventare un rimpianto per Inzaghi, seguendo le orme di Casadei (oggi al Torino).
Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook
