Dodici – anzi 10 – per l’Inter. 12 in casa Napoli e Atalanta. Chissà se questi numeri stanno rimbalzando nella mente di Inzaghi, Conte e Gasperini. E chissà se tutti questi convocati per le rispettive Nazionali possano in qualche modo incidere sulla corsa allo Scudetto. Di sicuro, i tre moschettieri in corsa per il tricolore staranno facendo i dovuti scongiuri: troppo importante per tutti che la sosta fili liscia, evitando nuovi guai muscolari o, peggio, infortunio gravi. A nove giornate dalla fine – con il Biscione ancora in corsa per il Treble con alle calcagna gli azzurri e i nerazzurri – ogni passo falso potrebbe essere decisivo per tutte.
Flessione Napoli, i numeri di Conte certificano le difficoltà
Inter, Napoli e Atalanta: lo Scudetto passa (anche) dalle Nazionali
Proprio nella giornata di lunedì, Simone Inzaghi ha dovuto fare i conti con le prime due incognite. La prima – ben nota dopo la trasferta di Bergamo – è Denzel Dumfries che non ha raggiunto il ritiro dell’Olanda di Koeman dopo i fastidi patiti nel post-Atalanta. Stesso discorso per Marcus Thuram che il ct della Francia Deschamps ha rispedito ad Appiano a causa di un dolore persistente alla caviglia sinistra. Due assenze (quella dell’olandese desta più preoccupazione) che saranno valutate giornalmente in vista della gara di domenica 30 marzo contro l’Udinese.
Dumfries (Lapresse)
Ma non solo, perché tra un allenamento e l’altro Inzaghi terrà le antenne dritte soprattutto su quanto accade oltreoceano. L’Argentina di Lautaro Martinez, prima nella classifica delle qualificazioni mondiali, sarà impegnata contro l’Uruguay (seconda a -5 dagli albiceleste) e il Brasile. In giro per l’Europa: Bastoni, Barella e Frattesi affronteranno il compagno di squadra Bisseck nella doppia sfida di Nations League contro la Germania, mentre l’Austria di Arnautovic contro la Serbia. A chiudere il quadro: l’Albania di Asllani sarà impegnata contro Inghilterra ed Andorra mentre l’Iran di Taremi (prima nella classifica del Gruppo A per le qualificazioni al Mondiale) contro gli Emirati Arabi Uniti ed l’Uzbekistan.
CONVOCATI INTER – Lautaro (Argentina), Bisseck (Germania), Asllani (Albania), Pavard (Francia), Calhanoglu (Turchia), Taremi (Iran), Arnautovic (Austria), Bastoni, Barella, Frattesi (Italia).
Fari puntati in Africa… ma non solo
Oltre ai connazionali Meret, Di Lorenzo, Buongiorno, Politano e Raspadori, in casa Napoli si seguiranno con particolare attenzione le partite di Nations League di Scozia e Belgio. Il duo McTominay-Gilmour incrocerà la Grecia, mentre Lukaku l’Ucraina. Sempre in Europa: la Slovacchia di Lobotka contro la Slovenia mentre il Kosovo di Rrahmani contro l’Islanda. Ma gli occhi saranno puntati, inevitabilmente, anche in America dove l’Uruguay di Oliveira sarà impegnato contro Argina e Bolivia mentre in Africa il Camerun di Zambo Anguissa (primo nel Girone D) affronterà eSwatini e Libia.
Esultanza di Lukaku e Raspadori in Napoli-Fiorentina. Credit: Lapresse
CONVOCATI NAPOLI – Meret, Di Lorenzo, Buongiorno, Politano, Raspadori (Italia), Anguissa (Camerun), McTominay, Gilmour (Scozia), Rrahmani (Kosovo), Olivera (Uruguay), Lukaku (Belgio), Lobotka (Slovacchia).
Sempre in Africa, Gian Piero Gasperini seguirà da vicinissimo le sorti della Nigeria di Lookman impegnata contro Ruanda e Zimbabwe. Oltre all’Italia di Ruggeri, Maldini e Retegui il grosso delle attenzioni in casa Atalanta saranno rivolto al trio Pasalic–Samardzic–De Ketelaere impegnato, rispettivamente, con Croazia, Serbia e Belgio. Mentre la difesa titolare schierata contro l’Inter – Djimsiti-Hien-Kolasinac – sono già in ritiro con Albania, Svezia e Bosnia. Tante partite, una sola variabile: gli infortuni. Inter, Napoli e Atalanta destini simili e stesse incognite. La lotta per lo Scudetto passa (anche) dal fattore Nazionali.
CONVOCATI ATALANTA – Djimsiti (Albania), Kolasinac (Bosnia), Hien (Svezia), Ruggeri, Maldini, Retegui (Italia), Pasalic (Croazia), Samardzic (Serbia), De Ketelaere (Belgio), Lookman (Nigeria), Palestra (Italia U21), Vlahovic (Serbia U21).
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