Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Nazionali

Italia-Germania, 5 curiosità sulla grande classica del calcio internazionale

Italia Qualificazioni Mondiali 2026
Nazionale Italiana (Lapresse)

E’ stata la partita del secolo, ha segnato generazioni di appassionati, e si è arricchita di 41 episodi, componendo una delle saghe più longeve ed iconiche del calcio internazionale. Italia-Germania porta con sé un carico emotivo e culturale di grande spessore. Scopriamo insieme cinque curiosità sulla partita che segnerà il destino dei ragazzi di Spalletti questo giovedì, nei quarti di finale di Nations League. 

Luciano Spalletti / Lapresse

Da Gnonto a…Del Piero

Nella storia di questo confronto, che ha attraversato epoche e influenzato anche la cultura sportiva, sono stati tanti i marcatori. Da Rivera a Tardelli, passando per Fabio Grosso e la sua iconica esultanza ad occhi chiusi. Eppure, ci sono due reti in particolari ad essere entrate negli annali e nel libro immaginario dei record tinti di azzurro. Quello di Willy Gnonto il 14 giugno 2022 è il gol più giovane nella storia della Nazionale, segnato all’età di 18 anni, 7 mesi e 16 giorni in un amaro k.o. per 5-2 contro i tedeschi.

“Via il contropiede con Totti, dentro il pallone per Gilardino, Gilardino a può tenere anche vicino alla bandierina, Gilardino cerca l’uno contro uno, dentro Del Piero, Del Piero…”, il resto lo conoscete tutti a memoria. L’iconica voce di Fabio Caressa faceva da tappeto sonoro ad uno dei momenti più alti della nostra storia calcistica. Il piattone aperto a trafiggere Lehmann per il 2-0 finale in quel Germania-Italia del 4 luglio 2006, è la rete più tardiva in una partita per gli azzurri, arrivata a al minuto 12o e 14 secondi.

Italia-Germania: una partita a scacchi

Quella tra Italia e Germania è storicamente una partita che si decide sui dettagli. Eppure, ogni tanto le due squadre si sono lasciate andare a qualche vittoria più consistente. Il successo con più ampio scarto è il 4-1 dell’1 marzo 2006: a posteriori, si potrebbe pensare che fosse un segno del destino verso i mondiali; i marcatori furono Gilardino, Toni, De Rossi e Del Piero.

Meno positivi invece i ricordi legati alla caduta più rovinosa, la sconfitta con più largo scarto: in questo caso abbiamo in coabitazione due partite terminate con un 5-2 a favore dei tedeschi. La prima arriva nell’amichevole del 26 novembre 1939, la seconda è più recente: si tratta del match dei gironi di Nations League andato in scena il 14 giugno 2022.

Spalletti, c’è sempre una prima volta…

Nella cornice di un San Siro che proverà a spingere gli azzurri verso una vittoria che sarebbe vitale, Luciano Spalletti potrà arricchire il suo lungo e prestigioso curriculum con un’altra avversaria di rilievo. Si tratterà infatti della sua prima sfida contro la Germania da commissario tecnico dell’Italia. E’ il quinto impegno contro una Nazionale nella Top 10 del Ranking Fifa, dopo la sconfitta con la Spagna e con l’Inghilterra, il doppio confronto con il Belgio e le due sfide con la Francia. Al momento, il bilancio è di 2 successi, 1 pareggio e 3 k.o. 

Un marcatore…insolito

Tra le tante curiosità particolari presenti in questo Italia-Germania, una è legata ai giocatori che hanno una tradizione a livello realizzativo contro i tedeschi. Il roster scelto da Spalletti per affrontare questo confronto ha infatti un marcatore molto insolito. L’unico ad aver centrato il bersaglio tra gli azzurri è infatti Alessandro Bastoni, che da centrale è il miglior scorer tra i presenti nei 25 nomi scelti dal Ct. Il classe 1999 ha infatti collezionato 2 presenze e messo a segno 1 rete, nell’ormai ricorrente 5-2 del 14 giugno 2022. Superati Davide Frattesi  (che ha trovato il suo esordio assoluto in nazionale contro la Germania, ma in 2 apparizioni non ha mai segnato), Tonali e Barella (con una presenza a testa ma con zero spunti vincenti), ma anche Politano (2 partite senza centrare lo specchio) e Raspadori (una apparizione).

Italia-Germania: il bilancio sorride agli azzurri

La partita del secolo, anzi, la partita che ha attraversato un secolo. In circa cento anni di scontri, Italia Germania si sono affrontate 41 volte. Il bilancio premia gli azzurri, con 16 vittorie, mentre “Die Mannschaft” ha ottenuto 10 successi. 15 invece i pareggi. Risale a circa 3 anni fa invece l’ultimo confronto diretto (5-2 del 14 giugno 2022).

Luca Ottaviano

Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *