Il Parma si trova in una situazione delicata nella lotta per la salvezza in Serie A. Dopo una stagione travagliata, segnata da infortuni, sconfitte e difficoltà, la squadra è attualmente al quart’ultimo posto, con appena tre punti di vantaggio sull’Empoli. La salvezza è ancora alla portata, ma la strada si fa difficile e il margine di errore si riduce drasticamente. La squadra deve reagire, rimboccarsi le maniche e sfruttare ogni occasione per allontanarsi dalla zona retrocessione. E la spinta può arrivare dalla panchina…
Esultanza Pellegrino, Parma – Lapresse
Il calendario impietoso: 6 gare cruciali contro le Big
Il calendario del Parma, però, non concede molto spazio per gli errori. Nelle ultime nove partite, ben sei sono contro le prime della classe: Inter, Napoli, Atalanta, Juventus, Fiorentina e Lazio. Si tratta di squadre che, per forza di cose, sono difficili da affrontare e che probabilmente lotteranno per i rispettivi obiettivi stagionali.
La difficoltà di queste partite potrebbe complicare ulteriormente la corsa alla salvezza, ma il Parma non può permettersi di arrendersi. Le altre tre gare, invece, saranno scontri diretti che i gialloblù dovranno assolutamente vincere per mantenere vive le speranze di salvezza.
Parma, Verona e una prova lontano dal Tardini
Il primo impegno cruciale arriva subito dopo la sosta per le nazionali, quando il Parma affronterà il Verona al Bentegodi. Questa è una sfida fondamentale, ma anche un banco di prova importante per i Ducali, soprattutto lontano da casa. Infatti, il Parma non è riuscito a brillare in trasferta durante la stagione. Se si esclude la vittoria al Penzo di Venezia, il Parma ha collezionato solo sconfitte e difficoltà nelle gare esterne. Per questo motivo, la partita contro gli scaligeri diventa una tappa imprescindibile per testare la reazione della squadra e la capacità di conquistare punti fuori dal Tardini.
Chivu, le scelte per la salvezza
Con l’arrivo di Cristian Chivu sulla panchina gialloblù, il Parma ha ottenuto 5 punti in 3 partite (1 vittoria, 1 sconfitta e 2 pareggi). Sebbene il bilancio non sia strabiliante, la squadra sembra aver trovato un minimo di solidità e di spinta. Una delle chiavi per la salvezza potrebbe risiedere nelle scelte del tecnico rumeno, in particolare quelle legate ai cambi durante la partita.
Infatti, i gialloblù hanno dimostrato che la panchina può fare la differenza. Ben 10 punti sono stati conquistati grazie a un gol o un assist proveniente dai subentrati. Questo è un dato positivo, che testimonia come la squadra abbia saputo reagire anche a partita in corso, mostrando carattere e capacità di rimanere in gioco.
Diversi giocatori subentrati dalla panchina hanno avuto un impatto decisivo nelle ultime gare. Un esempio lampante è Man contro il Bologna, che ha fornito un assist a Sohm. Poi, c’è la doppietta di Pellegrino contro il Torino e, più recentemente, il gol di Bonny contro il Monza. Questi episodi dimostrano che il contributo dei giocatori subentrati è stato determinante per mantenere la speranza di salvezza.
LE PARTITE CON GOL E ASSIST DALLA PANCHINA
- Parma-Milan 2-1: assist di Almqvist e gol Cancellieri
- Lecce-Parma 2-2: Hainaut-Almqvist gol e due assist di Haj
- Parma-Cagliari 2-3: assist di Coulibaly
- Parma-Empoli 1-1: gol Charpentier
- Venezia-Parma 1-2: gol Bonny
- Parma-Atalanta 1-3: assist Mihaila
- Parma-Lazio 3-1: due assist di Charpentier
- Parma-Verona 2-3: assist Keita
- Parma-Bologna 2-0: assist di Man
- Parma-Torino 2-2: due gol di Pellegrino e assist Hernani
- Monza-Parma 1-1: gol di Bonny
Cristian Chivu. Credit: Lapresse
Parma, l’atteggiamento iniziale e la spinta dalla panchina
Tuttavia, un aspetto che continua a pesare sul rendimento del Parma è la mancanza di un atteggiamento propositivo fin dai primi minuti. Spesso, la squadra ha dovuto rincorrere gli avversari e cercare di rimediare a uno svantaggio, subendo “schiaffi” nei momenti più delicati della partita. Questo è un problema che Chivu dovrà risolvere al più presto, perché nelle ultime gare della stagione sarà fondamentale approcciare le partite con il giusto spirito, senza dover reagire continuamente. Solo così i Ducali potranno sperare di raccogliere punti importanti in tutte le sfide che rimangono.
In ogni caso, le prossime settimane saranno decisive. La squadra avrà bisogno di tutti, a partire da quelli che spesso sono chiamati in causa dalla panchina. Le scelte di Chivu, quindi, saranno fondamentali per il raggiungimento dell’obiettivo salvezza. La combinazione di una mentalità più propositiva, una gestione attenta dei cambi e una preparazione fisica ottimale potrebbe fare la differenza. La lotta per la salvezza è lunga e tortuosa, ma se saprà affrontarla con determinazione, la permanenza in Serie A sarà ancora possibile.
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