La madre di tutte le sfide, Argentina-Brasile è pronta a prendersi i riflettori nel Mondo intero. All’una di notte ora italiana, il superclásico tra due delle Nazionali più forti del globo si ripropone in una sfida determinante in ottica Mondiale 2026. Gli albicelesti di Lionel Scaloni guidano la classifica delle qualificazioni con 28 punti in 13 partite. Terzo posto, invece, per la Seleçao del ct Dorival Junior terza con 21 punti. Una sfida stellare che prevarica i confini del calcio sfociando nella cultura, nei costumi e addirittura nella politica.
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Argentina bestia nera del Brasile…
Alla viglia dell’incontro numero 110, i numeri dicono che Vinicius e compagni non battono l’Argentina dal 2019, da quel 2-0 nelle semifinali di Copa America che videro la Seleçao trionfare in Finale al Maracanà (3-1) contro il Perù. Negli ultimi sei anni, è stato invece un dominio albiceleste: tre vittorie e un pareggio per un bilancio complessivo che racconta di 45 successi del Brasile, 23 pareggi e 41 blitz della Nazionale di Scaloni.
Julian Alvarez (LaPresse)
Il drammatico incidente alla vigilia della partita
La vigilia della sfida del Monumental è stata condizionata da un gravissimo lutto che ha colpito tutta la comunità. Poco prima dell’allenamento al Mané Garrincha di Brasilia, un operaio di 32 anni è morto, fulminato da una scarica elettrica mentre allestiva un palco. Ogni tentativo da parte dello staff medico della Nazionale è risultato però invano.
Raphinha e quelle dichiarazioni al vetriolo
Chiaro, il superclásico è anche una sfida di dialettica. E il fuoriclasse del Barcellona Raphinha ha deciso di calare il carico pesate già alla vigilia con alcune dichiarazioni che non sono passate inosservate. “Giocheremo contro l’Argentina, la nostra più grande rivale. Ora, grazie a Dio, senza Messi. Li batteremo, senza dubbio. Dentro e fuori dal campo, se necessario“. Parole convinte, quelle dell’attaccante del Barça, che non ha risparmiato anche un bel “Fa****o a loro”. Più posato il ct Scaloni: “Non sono entrato nei dettagli delle dichiarazioni dei giocatori, ma ho sentito…”.
Raphinha (LaPresse)
LaLiga di scena in Argentina-Brasile…
LaLiga la farà da padrona in questo Argentina-Brasile con una passerella di talenti dalla trequarti in sù. Rodygo e Vinicius, stelle del Real, in accoppiata con Raphinha del Barça per la Seleçao. Giuliano Simeone (alla seconda da titolare con la Nazionale albiceleste) e Julián Álvarez dell’Atletico Madrid a guidare la manovra della Selection.
Giuliano Simeone (LaPresse)
La prima senza Messi e Neymar dal…
I due assenti per eccellenza. Da 29 giugno 2005, dalla finale della Confederations Cup 2005 vinta dal Brasile per 4-1 non accadeva che le due stelle ex Barcellona non si sfidassero con le proprie Nazionali. Negli ultimi 20 anni, 20 precedenti ma solo 5 hanno visto i due scendere in campo in contemporanea (non per ultima la Finale di Copa America del 2021), mentre in tutte le altre 15 occasioni era presente almeno uno dei due.
Messi-Neymar (LaPresse)
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