Tradizione, momenti da iconografia per la Serie A e anche tanti campioni: Napoli-Milan è una partita che vive di storia e di protagonisti. Tra questi, vi sono alcuni doppi ex che nel corso della propria carriera hanno lasciato il segno indossando entrambe le maglie. Scopriamo però le più grandi curiosità dietro a nomi illustri del passato delle due compagini.
Napoli-Milan, le curiosità su 4 doppi ex d’eccezione
Gattuso e Ancelotti, dal campo alla panchina
Con i primi due nomi introduciamo il tema del “doppio”, in tutti i sensi. Carlo Ancelotti e Rino Gattuso rappresentano infatti quei protagonisti che vivono di due personalità. Per il calabrese, quella da giocatore è a tinte rossonere, mentre da allenatore si colora anche di azzurro; allo stesso modo, “Carletto” è diviso tra anni in cui ha scritto pagine indelebili al Milan e due stagioni comunque intense alla guida del Napoli. Entrambi però, oltre a qualche tappa nel percorso di carriera, sono accomunati da una statistica particolare. Le sfide contro i meneghini, sulla panchina dei partenopei, non presentano un bilancio esaltante: Gattuso ha disputato 3 partite, con un record di 1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta, ma soprattutto nessun successo tra le mura amiche del “Maradona”. Sono 4 invece i precedenti per Ancelotti, con 1 vittoria, 2 pareggi e 1 sconfitta.
Higuain, l’ex dal dente avvelenato
Quello tra il Napoli e Gonzalo Higuain è probabilmente uno dei rapporti più viscerali della storia del calcio italiano, in tutti i suoi lati più estremi. 146 presenze, 91 gol e 26 assist, nel mezzo anche il record di reti in una singola stagione di Serie A (ora in coabitazione con Immobile). Tre stagioni fatte di emozioni intense, poi il cambio di rotta improvviso e il passaggio mai perdonato alla Juventus. Da quel giorno, “el pipita” è tornato al “Maradona” 5 volte, centrando il bersaglio in 3 occasioni e spesso rivolgendo una rabbiosa esultanza nei confronti dello spicchio di stadio riservato alla dirigenza. Anche con la maglia del Milan, l’argentino è tornato a fare visita ai partenopei, senza però trovare la via del gol. Il bilancio generale da ex contro il Napoli, racconta di 9 precedenti e 6 timbri.
Galli e la maledizione rossonera
Non è un titolo di un noir, ma è comunque uno scenario non molto piacevole per il protagonista della storia. Giovanni Galli, grande portiere del Milan tra il 1986 e il 1990, ricorda con poca soddisfazione il periodo da ex rossonero ai tempi del Napoli. Tra il 1990 e il 1993 infatti, il pisano ha totalizzato 6 presenze contro i rossoneri, uscendone quasi sempre con le ossa rotte. 3 pareggi e 3 sconfitte, senza mantenere la porta inviolata nemmeno in una occasione. In più, il classe 1958 ha raccolto il pallone dalla propria porta ben 18 volte, collezionando tre batoste (un 4-1, un 1-5 e un 5-0).
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