Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Calcio italiano

Ranieri, Roma e il testimone ad Allegri: gli indizi portano all’ex Juve?

Ranieri ha lavorato sulla mente della Roma e ha ridato consapevolezza all’ambiente: un metodo di gestione vicino ad Allegri

Ranieri Roma Allegri
LaPresse

“Non importa vincere di 100”, ora chiudete gli occhi e rileggetelo con accento toscano. La mente non ci inganna e non può che riportarvi ad Allegri. Filosofia chiara: corto muso e obiettivi da centrare a qualunque costo. Non importa come, serve arrivarci. La Roma con Ranieri sembra stia andando in questa direzione. Una conferma? Tre 1-0 di fila e la sensazione di poter vincere la partita in qualsiasi modo e anche con la giocata del singolo. Una serenità mentale sviluppata grazie a Sir Claudio, che dal suo rientro sta tenendo una media quasi da scudetto. Se i giallorossi possono sognare ancora la Champions League non è un miracolo, ma un’operazione precisa alla testa dei giocatori. Quando non ci sono tanti calciatori di personalità, va creata con pazienza.

Roma, la magia di Sir Claudio

Quattordici risultati utili di fila e un sorriso finalmente ritrovato: la Roma è guarita, ma non può ancora alzare il piede dall’acceleratore. La lotta è viva e alla minima sbavatura, il sorpasso è a rischio. “Semplicità“, Ranieri ha puntato sulle basi per ridare consapevolezza a un gruppo che l’aveva ormai persa. Tutti a loro posto e lavoro individuale su ogni calciatore. E i video con Soulé e il “Ti sei imparato” sono solo una conferma. Genuinità e lavoro senza pressioni, Sir Claudio ha sempre dimostrato di essere un maestro.

Ranieri Roma

Ranieri Roma (Lapresse)

Un’operazione simile al miracolo Leicester e al climax delle sue dichiarazioni: prima l’obiettivo salvezza, poi il dilly ding dilly dong e la Champions e infine il mirino puntato sul campionato. Ha saputo prima proteggere i suoi uomini per poi scoprirsi e puntare alla storia. Sa gestire i tempi ed è quello che sta facendo anche in giallorosso. “A calcio si gioca prima con la testa, le gambe da sole non bastano” disse Cruijjf. Ecco ora quella di Dovbyk e compagni è libera da fantasmi.

Roma, Ranieri e il testimone ad Allegri?

La lista per il post Roma è ancora ricca di allenatori. Ranieri ha scartato Gasperini, ma di nomi ancora ce ne sono molti. Anche se nelle ultime ore il cerchio si è ristretto principalmente su due tecnici. Il mister dei giallorossi nei post partita non si è mai quasi sbottonato, anche se ha lasciato qualche piccolo indizio, seminando il pane come in Hansel e Gretel. E chi può seguire allora la strada tracciata da Sir Claudio? Sicuramente sarà più giovane, come ha detto il mister scherzando ai microfoni di Sky Sport. “Se sarà un allenatore che mi assomiglia? Non esiste” – ha risposto con il sorriso, ma anche con uno sguardo che fa pensare al contrario.

Allegri

Foto Marco Alpozzi/LaPresse

Allegri potrebbe rientrare in questa categoria. Un gestore che preme molto sulla testa dei giocatori e sulla mentalità del gruppo e proprio per questo potrebbe continuare il lavoro di Ranieri. L’alternativa è Pioli che potrebbe lasciare l’Al Nassr prima del previsto: anche lui italiano e capace di legare un gruppo, come ha fatto al Milan, ma tatticamente diverso rispetto agli altri due. Max intanto sta studiando il romano e tra due mesi la telenovela sarà finita.

Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook

Scritto da

E tu cosa ne pensi?

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *