Il Marsiglia sta attraversando il periodo più difficile della sua stagione. La sconfitta per 3-1 contro il Reims segna la terza battuta d’arresto consecutiva in campionato e la quarta nelle ultime cinque partite. Un ruolino di marcia preoccupante, che ha fatto scivolare la squadra al terzo posto in classifica, superata dal Monaco, vittorioso nel derby della Costa Azzurra contro il Nizza. Ora la qualificazione alla prossima Champions League è tutt’altro che scontata: alle spalle incombono Lille, Strasburgo e Lione, pronte ad approfittare della crisi della squadra di De Zerbi.
Rabbia Rabiot: “Dove sono la fame e la voglia di vincere?”
Dopo la disfatta di Reims, Adrien Rabiot non ha nascosto la sua frustrazione. Il centrocampista francese, uno dei leader dello spogliatoio, ha rilasciato dichiarazioni pesanti ai microfoni di RMC Sport: “È una sconfitta che fa male, ma fa più male ancora vedere questo atteggiamento. Ho l’impressione di vedere gente che non vuole lottare per arrivare in Champions League”.

Adrien Rabiot, Marsiglia – Lapresse
Parole forti, che hanno scosso l’ambiente. Il Marsiglia ha ancora sette partite per raggiungere l’obiettivo, ma la mancanza di carattere mostrata negli ultimi incontri preoccupa i tifosi. “Se c’è qualcuno che non vuole, lo dica prima di giocare. Non capisco perché non siamo più affamati in campo”, ha aggiunto Rabiot, evidenziando un problema di mentalità.
De Zerbi sotto pressione
Anche Roberto De Zerbi è apparso visibilmente deluso nel post-partita. Il tecnico italiano ha cercato di abbassare i toni dopo lo sfogo di Rabiot, ma ha comunque lanciato un messaggio chiaro alla squadra: “Sono tutti motivati, non ho dubbi. Ma la mentalità non si compra al supermercato. Quella che vedo in questo momento non è quella che voglio per il mio Marsiglia”.
Il tecnico sta cercando soluzioni per invertire il trend, ma l’impressione è che abbia perso il controllo dello spogliatoio. Alcune scelte, come la conferma di Mason Greenwood, stanno facendo discutere. L’inglese, nonostante la fiducia di De Zerbi, continua a deludere. Contro il Reims ha avuto due occasioni per segnare, ma le ha fallite entrambe. “Non è stata la sua miglior partita, questo è sicuro”, ha ammesso De Zerbi, senza però scaricare colpe sul giocatore.

Roberto De Zerbi, Marsiglia – Lapresse
Tifosi in rivolta: “Onorate la maglia!”
Oltre alla crisi tecnica, il Marsiglia deve fare i conti con l’ira dei tifosi. Dopo la partita, i giocatori si sono presentati sotto il settore ospiti dello stadio Delaune, ma ad attenderli c’erano cori di protesta e contestazioni feroci. “I cori di protesta non promettono nulla di buono per il Marsiglia”, ha scritto L’Equipe, segnalando un clima sempre più teso.
Nel frattempo, anche la dirigenza è in allarme. Il presidente Pablo Longoria e il direttore sportivo Medhi Benatia sono stati avvistati nel parcheggio dello stadio, impegnati in un lungo confronto. Segno che la situazione preoccupa anche ai vertici del club.

Tifosi Marsiglia – Lapresse
Il futuro è un’incognita
Il Marsiglia ha ancora margine per rialzarsi, ma il tempo stringe. Servirà un cambio di passo immediato per evitare di compromettere l’obiettivo Champions League. De Zerbi dovrà dimostrare di saper gestire una situazione complessa, mentre i giocatori sono chiamati a una reazione d’orgoglio. Il prossimo match sarà già decisivo: un altro passo falso potrebbe significare il tracollo definitivo.
Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook
