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Sognando la FA Cup: 9 anni dopo il Crystal Palace ci riprova

Crystal Palace, 12° in Premier ma in corsa per un posto in finale di FA Cup, a 9 anni di distanza dall’ultima volta

Esultanza Crystal Palace - Lapresse

Dopo anni di attese e delusioni, il Crystal Palace si ritrova nuovamente a un passo dalla storia. Con una prestazione magistrale, gli Eagles hanno conquistato la semifinale di FA Cup, dominando il Fulham con un secco 3-0 a Craven Cottage. Ora l’obiettivo è chiaro: sfatare la maledizione che da decenni li perseguita e alzare finalmente al cielo il trofeo. Ma se da un lato l’entusiasmo dei tifosi cresce, dall’altro il futuro del club resta avvolto nell’incertezza, con il tecnico Oliver Glasner e diversi pezzi pregiati della rosa al centro di voci di mercato.

Crystal Palace, una stagione altalenante

L’annata non era iniziata nel migliore dei modi. La cessione di Michael Olise al Bayern Monaco aveva lasciato un vuoto tecnico e mentale nella squadra, che ha vissuto una prima parte di stagione complicata, avvicinandosi pericolosamente alla zona retrocessione.

Tuttavia, il vento è cambiato dopo Natale: con una rimonta impressionante, gli uomini di Oliver Glasner hanno ingranato la marcia giusta, scalando posizioni in classifica e conquistando una semifinale di FA Cup che sa di riscatto. Ora, sulla strada verso la finale, si frappone l’Aston Villa: un avversario ostico, ma non imbattibile. Se gli Eagles dovessero superare quest’ultimo ostacolo, si ritroverebbero a giocarsi il trofeo contro una tra il Manchester City e il Nottingham Forest.

Lo spettro United: la maledizione della “prima” FA Cup

Per il Crystal Palace, la FA Cup è un sogno che troppo spesso si è trasformato in un incubo. Corre l’anno 1990: dopo aver eliminato il Liverpool in una semifinale epica, il Palace si trova di fronte il Manchester United nell’ultimo atto della competizione. La finale termina 2-2 e il replay si conclude con una sconfitta amara per gli Eagles, che vedono sfumare il loro primo titolo.

Ventisei anni dopo, nel 2016, la storia si ripete. Il Crystal Palace raggiunge nuovamente la finale di FA Cup, ma il destino è beffardo: ancora una volta, è il Manchester United a trionfare, stavolta ai tempi supplementari (2-1). Chissà che il vento non possa cambiare nell’attuale stagione, considerando che il Manchester United è fuori dai giochi. Senza nulla togliere ad Aston Villa, Nottingham e Manchester City, potrebbe essere l’occasione d’oro per scrivere la storia.

Glasner e il futuro in bilico

Nonostante i risultati positivi, il destino di Oliver Glasner resta un’incognita. Il suo contratto è in scadenza e le voci di un possibile passaggio all’RB Leipzig si fanno sempre più insistenti, soprattutto dopo l’esonero di Marco Rose. Se il Crystal Palace riuscisse a conquistare un posto in Europa, la sua permanenza potrebbe essere più probabile, ma il richiamo della Bundesliga è forte.

Oliver Glasner

Oliver Glasner – Lapresse

A complicare il quadro c’è il mercato estivo. Dopo l’addio di Olise, il Palace rischia di perdere altri giocatori chiave: Marc Guehi è corteggiato da diversi top club, Adam Wharton piace a Manchester City e Tottenham, mentre Jean-Philippe Mateta potrebbe approdare al Manchester United. Se la società non dovesse investire adeguatamente per rimpiazzare eventuali partenze, gli Eagles potrebbero trovarsi nuovamente a inseguire un progetto senza basi solide.

Il nodo dirigenziale: chi guiderà il nuovo ciclo?

Oltre all’incertezza legata alla panchina e ai giocatori, anche la dirigenza sta attraversando una fase di transizione. L’addio di Dougie Freedman, figura chiave nella strategia di mercato del club, ha lasciato un vuoto da colmare. Il possibile arrivo di Tim Steidten, ex West Ham, non convince del tutto i tifosi, soprattutto considerando le sue scelte discutibili in passato, con investimenti per oltre 120 milioni di sterline che non hanno dato i frutti sperati.

Il presidente Steve Parish ha ora il compito di trattenere i pezzi pregiati della rosa e delineare un progetto convincente per il futuro. Se riuscirà nell’impresa, Glasner potrebbe decidere di rimanere e guidare il Palace verso una nuova era.

FA Cup, chiave del destino?

In questo contesto di incertezza, un eventuale successo in FA Cup potrebbe cambiare tutto. Alzare il trofeo non solo consegnerebbe il Crystal Palace alla leggenda, ma potrebbe anche convincere Glasner e alcuni dei suoi gioielli a restare, garantendo stabilità e ambizioni europee al club. Gli Eagles sono a due partite dalla storia.

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Scritto da

Giornalista pubblicista dal 2022, Laureato in Lettere Moderne e Giornalismo e Cultura Editoriale e Multimediale. Il calcio è la miglior medicina, ma consiglio vivamente anche le altre pillole sportive. Vivo e sogno ad occhi aperti, il traguardo più importante è il prossimo.

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