Liverpool-Salah: la saga continua
“Sembrava impossibile, ma ce l’abbiamo fatta”. Non stiamo citando un famoso spot pubblicitario, ma stiamo cercando di decifrare i pensieri nella testa della dirigenza del Liverpool, che dopo mesi di un tira e molla infinito sono riusciti a convincere Mohamed Salah a vestire di nuovo il rosso nella prossima stagione. Un inizio anno spaziale, da gota del calcio con una serie di prestazioni dominanti. Poi, la sliding door, la dichiarazione che scuote dalle fondamenta l’Anfield: a gennaio, è lo stesso egiziano a chiamarsi fuori da qualsiasi dinamica di rinnovo del contratto, in scadenza a giugno 2025.
Mohamed Salah Liverpool (LaPresse)
Con una serie di dichiarazioni, “Momo” aveva chiarito come l’intenzione di continuare insieme cozzava con gli effettivi tentativi fatti per arrivare ad un lieto fine. Ora, con la Premier League praticamente sotto chiave nella sala trofei, il mondo “Red” si colora nuovamente di verde speranza: rinnovo ormai cosa fatta e altri due anni ancora al servizio di una storia di cui ha scritto capitoli importantissimi. 8 trofei di squadra (tra cui la Champions League e un campionato per spezzare un digiuno lungo 30 anni) e 9 individuali. Oltreoceano direbbero: “And still counting”, perché il futuro può riservare altre soddisfazioni.
Salah: un faraone travestito da marziano
Proviamo ad addentrarci nella stagione dell’egiziano. Un consiglio: preparatevi psicologicamente a dei numeri che sembreranno non appartenere a questa terra. “Il Faraone” è uscito dal sarcofago, ma lo ha fatto in grande stile: in Premier League sono 27 gol e 17 assist in 31 presenze. Forse alla terza rilettura, si riesce a comprendere meglio la proporzione del suo dominio nel corso dell’annata. Un contributo che quindi rappresenta il 61% della produzione offensiva del Liverpool in campionato, visto che 44 dei 72 centri totali dei “reds” portano la sua firma, in prima persona o con un servizio per un compagno.
Presenza confermata anche nell’irreale rendimento in Champions fino a gennaio inoltrato: il Liverpool fa 7 su 7 nel girone unico anche grazie ai suoi 3 timbri conditi da 4 offerte ai compagni. Il tutto, nel contesto di un anno pazzesco, vissuto costantemente ai limiti della perfezione e macchiato soltanto da un’eliminazione troppo prematura dalla “Coppa dalle grandi orecchie”. Insomma, se ci fossero dei dubbi sulla logica dietro il rinnovo di un 33enne a quelle cifre (circa 12 milioni di sterline), il campo ha dato pieno diritto di cittadinanza alle richieste di “Momo Salah”.
Mohamed Salah Liverpool (LaPresse)
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