Oggi sarà una domenica molto importante soprattutto per la lotta per la salvezza, con la sfida del “Brianteo” davvero decisiva. La Roma di Mourinho poi, vuole iniziare a creare una striscia di risultati positivi e poi c’è il match-clou serale, Juve-Atalanta in cui torneranno in campo i bianconeri dopo la stangata dei -15 punti di penalizzazione.
Le sfide di oggi sono Sampdoria-Udinese, Monza-Sassuolo, Spezia-Roma e Juventus-Atalanat. Ecco cinque motivi in più per non perdersele.
I cinque motivi in più
1 – La sfida per la titolarità della fascia sinistra della nostra Nazionale è ormai lanciatissima. Dimarco continua a sciorinare belle prestazioni, se non eccelse come quella in finale di Supercoppa Italiana contro l’Inter. Oggi dovrà rispondere Destiny Udogie, in grande spolvero ad inizio anno, poi frenato dagli infortuni e oggi di nuovo in palla per prendersi quella maglia numero 3 (parliamo da affezionati ai numeri fissi) azzurra.
2 – Monza-Sassuolo è una sorta di sfida nella sfida. Fino a oggi il Sassuolo in serie A è stata la classica squadra al passo con i tempi, capace di far emergere i giovani e posizionarsi al centro della classifica, dimostrando anche un gioco molto contemporaneo. Una sorta di Salisburgo in piccolissimo insomma. Il Monza di Berlusconi e Galliani vorrebbe proprio imitare questo modello e in parte ci sta già riuscendo. Chi uscirà vincitore da questa sfida a specchio?
3 – Luca Gotti riesce a incartare veramente tutti, anche gli allenatori più scafati. Oggi gioca contro “l’incartatore” per eccellenza, José Mourinho. Che partita sarà? Potrebbe venir fuori anche una partita molto spettacolare.
4 – Sembrano aver superato i problemi fisici, i momenti di necessario adattamento iniziale e alle loro spalle finalmente si schiera capitan Pellegrini. Dopo la bella prova e l’ottima intesa dimostrata contro la Fiorentina, siamo in attesa di un nuovo show della coppia Dybala-Abraham, che può diventare la più devastante del nostro campionato.
5 – Dopo la panchina immeritata di Napoli, torna titolare nella Juve Nicolò Fagioli. Fino a questo momento aveva dimostrato di meritarsi la maglia nell’Undici iniziale anche nelle partite di cartello, ma Allegri non è stato di questo avviso. Oggi contro l’Atalanta dovrà meritarsi di non uscire più dal campo, anche se in campo sta per tornarvi Paul Pogba.
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