Alle 15.00 è iniziata la sfida tra il Frosinone di Eusebio Di Francesco e il Genoa di Alberto Gilardino, valevole per la 13ma giornata della Serie A 2023-2024. Match importante per le due squadre in campo, visto che in palio c’erano punti fondamentali per la rincorsa salvezza. I ciociari venivano dalla sconfitta per 2-0 in casa dell’Inter, il Grifone invece dal successo per 1-0 sul Verona. Il Frosinone riesce a superare il Genoa per 2-1 al termine di un match emozionante: apre le marcature Soulè al 34′, Malinovskyi riequilibra il punteggio con una magia quattro minuti dopo ma, al 94′, Monterisi trova la rete che fa volare i ciociari, ora settimi a pari merito con Monza, Bologna e Roma a quota 18 punti. Il Genoa, invece, rimane a +2 sulla zona retrocessione.
PAGELLE FROSINONE-GENOA 2-1
FROSINONE
Stefano Turati: 6. Attento a bloccare il pallone dopo il salvataggio di Okoli nel 1′, non può nulla sulla magia trovata da Malinovskyi.
Anthony Oyono: 6,5. Prova di spessore per il terzino gabonese. Sprizza energia da tutti i pori, correndo a per di fiato sull’out di destra. Ha il merito di servire Soulè in occasione del momentaneo vantaggio dei ciociari.
Caleb Okoli: 6,5. Il suo salvataggio sulla linea sul tiro di Puscas al 1′ è provvidenziale per mantenere il risultato sullo 0-0. Per il resto disputa un match ordinato, evitando rischi particolari con il pallone tra i piedi.
Simone Romagnoli: 6. Appare un po’ passivo in occasione della splendida rete di Malinovskyi, visto che il centrale ex Lecce poteva essere più aggressivo sull’ucraino per impedirgli di calciare con tutta quella tranquillità. Per il resto buona prova per il centrale gialloblu
Riccardo Marchizza: 5,5. Prestazione sottotono rispetto al solito. Il laterale gialloblu perde il mismatch sulla sua fascia con Sabelli, il quale gli scappa un paio di volte. Si fa notare meno del solito in fase offensiva. Dal 70′ Ilario Monterisi: 7. Entra in campo per sostituire l’infortunato Marchizza, compiendo il suo compito a dovere. A un minuto dalla fine, però, diventa l’eroe della serata, piazzando la rete decisiva che vale una vittoria pesantissima.
Mehdi Bourabia: 6. Il marocchino porta ordine ed equilibrio alla squadra di Di Francesco. Senza strafare più di tanto, manovra diversi palloni in mezzo al campo, cercando di tanto in tanto l’inserimento nell’area avversaria. Dal 61′ Marco Brescianini: 6,5. Entra in campo con la giusta applicazione, inserendosi quando può in area di rigore. Ha il merito di servire Monterisi nell’azione della rete del 2-1.
Enzo Barrenechea: 6. Rischia di compromettere il suo match con un errore che ha dato il là alla occasione capitata sui piedi di Puscas. Col passare dei minuti sale in cattedra, coordinando con velocità e precisione le trame offensive dei gialloblu.
Matias Soulé: 7. E’ ancora una volta l’argentino a regalare gioie ed emozioni ai propri tifosi. Il Genoa gli rende il match complicato, concedendogli pochissimo spazio, ma con una conclusione delle sue riesce a sbloccare il match nel primo tempo.
Arijon Ibrahimovic: 6. Altra performance più che convincente per il classe 2005 di proprietà del Bayern Monaco. Davanti combina con Soulè e Cheddira, provando ad allargare gli spazi delle fitte maglie difensive rossoblù. Spreca una ghiotta chance all’inizio della ripresa, calciando da ottima posizione addosso a Martinez. Dal 61′ Giuseppe Caso: 6. Da brio alla manovra offensiva dei gialloblu grazie alla sua innata velocità. Manca nel passaggio conclusivo, ma il suo impatto tiene in allerta la difesa avversaria.
Reinier: 5,5. Tra i giovani trequartisti del Frosinone è il meno convincente. Non riesce quasi mai a liberarsi per poter essere servito, perciò tocca pochissimi palloni. Piccolo passo indietro rispetto alle ultime partite. Dal 80′ Francesco Gelli: s.v.
Walid Cheddira: 6. Prova a dimenarsi tra le pressanti marcature avversarie per potersi far dare il pallone tra i piedi. I tre centrali genoani non hanno grosse difficoltà a limitargli la mobilità, ma l’impegno del marocchino è da apprezzare. Dal 80′ Kaio Jorge: s.v.
All. Di Francesco: 6,5. Il suo Frosinone non riesce a fornire la stessa qualità rispetto alle precedenti uscite, merito di un Genoa guardingo e attento. La rete di Monterisi però regala una gioia immensa a una squadra che non vuole smettere di stupire.
GENOA
Josep Martinez: 5. Si fa trovare impreparato al primo pericolo che passa dalle sue parti, visto che il tiro dalla distanza di Soulè, seppur potente, poteva essere respinto con facilità.
Alessandro Vogliacco: 6. Tra i tre difensori dello schieramento genoano è colui che fa più fatica nel primo tempo. Si fa subito ammonire per un intervento in ritardo su Ibrahimovic, il quale gli crea qualche grattacapo di troppo. Cresce nella ripresa. Dal 86′ Johan Vasquez: s.v.
Radu Dragusin: 6. Senza infamia e senza lode la prova del roccioso centrale romeno. Cheddira viene contenuto con la giusta applicazione, sebbene non siano da sottolineare interventi o circostanze degne di nota.
Koni De Winter: 6,5. Prestazione molto simile a quella compiuta dall’ex Juventus per il giovane centrale belga. Presidia con attenzione la propria zona di competenza, non commettendo nessun errore da segnalare.
Stefano Sabelli: 6,5. Sulla fascia destra macina chilometri su chilometri. In avanti è sempre una spina nel fianco della difesa frusinate grazie ai suoi insidiosi cross.
Kevin Strootman: 6. A centrocampo agisce con ordine nelle due fasi, facendosi notare di più quando il pallone è nel possesso degli avversari. Esce nel finale del primo tempo a causa di un infortunio. Dal 44′ Morten Thorsby: 5,5. Prova incolore per il centrocampista norvegese, in cui spicca l’errore abbastanza grave sotto porta nella ripresa. Appare poco lucido e tranquillo in mezzo al campo, compiendo scelte frettolose.
Milan Badelj: 6. Agisce al centro della mediana rossoblù nel consueto ruolo di regista. Detta i tempi in maniera corretta, facendo girare il pallone con ordine e precisione. Dal 86′ Pedro Galdames: s.v.
Morten Frendrup: 6,5. Il match nelle zone centrali del campo è movimentato, a tratti confuso, e il danese in queste condizioni si trova a menadito. Recupera molti palloni e cerca spesso l’imbucata per avviare le azioni d’attacco dei suoi.
Ridgeciano Haps: 5,5. Per nulla incisivo in avanti, dove dovrebbe dare qualcosa in più, mentre in fase difensiva non riesce a contenere le sortite offensive di Oyono, il quale non trova alcun tipo di resistenza sulla fascia. Dal 86′ Silvan Hefti: s.v.
Ruslan Malinovskyi: 7,5. La prima volta con la nuova maglia non si scorda mai, ma questa l’ucraino se la ricorderà per un po’. Sinistro ad effetto dai trenta metri che si insacca nel sette, una traiettoria imprendibile per Turati. L’ex Atalanta è tornato sui suoi livelli migliori. Dal 80′ Junior Messias: s.v.
George Puscas: 5,5. Ha subito l’occasione per sbloccare1 la partita, ma sotto porta non riesce a piazzare il colpo vincente, facendosi murare la conclusione da Okoli. Davanti non dà quel contributo che ci si aspetta da lui.
All. Gilardino: 6. Prestazione sufficiente per la sua squadra, che però viene beffata clamorosamente allo scadere dalla rete di Monterisi. Per ciò che si è visto in campo, il Genoa meritava di uscire con un punto dallo Stirpe.
Foto: Lapresse
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