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Pagelle Real Madrid-Napoli 4-2, voti Champions League. Meret rovina un’ottima partita, Kvaratskhelia spompato

Real Madrid's Jude Bellingham, right, and Napoli's Andre-Frank Zambo Anguissa challenge for the ball during the Champions League Group C soccer match between Real Madrid and Napoli at the Santiago Bernabeu stadium in Madrid, Spain, Wednesday, Nov. 29, 2023. (AP Photo/Manu Fernandez)

Tutto rimandato all’ultima giornata per il Napoli. Gli azzurri giocano sessanta minuti d’orgoglio al Santiago Bernabeu, ma nel finale si arrende per 4-2 al cospetto del Real Madrid nella quinta giornata di Champions League. Simeone apre le danze, poi arriva la sfuriata dei blancos che passano con Rodrygo e Bellingham.

Zambo Anguissa riporta il pari sul 2-2, ma un errore di Meret su una conclusione di Nico Paz permette ai madrileni di tornare avanti, per poi chiudere i conti al 94′ con Joselu. La squadra di Mazzarri dovrà giocarsi la qualificazione agli ottavi all’ultima giornata contro lo Sporting Braga, con due risultati su tre a disposizione.

PAGELLE REAL MADRID-NAPOLI 4-2

NAPOLI

Alex Meret 5,5. Non può nulla sul gol di Rodrygo, che si inventa una conclusione che toglie le ragnatele sotto l’angolino. Non arriva sul colpo di testa di Bellingham, nel secondo tempo salva per due volte il pareggio con due grandi interventi ma poi viene beffato dalla conclusione da fuori di Nico Paz.

Giovanni Di Lorenzo 6,5. Si propone costantemente come rimorchio sulla destra, la sua spizzata frutta il gol del vantaggio. Nel secondo tempo viene sollecitato molto in difesa, rispondendo da campione.

Amir Rrahmani 6. Arretra un po’ troppo lasciando spazio di calciare a Rodrygo sull’1-1. Prova a tenere alta la linea ogni volta che può, soffrendo assieme alla squadra in venti minuti di gran pressing.

Natan 5,5. Troppo morbido su Bellingham in occasione del 2-1, a cui lascia due metri di troppo. Macchia una prestazione che nel resto dei 90 minuti è pulita e di grande orgoglio.

Juan Jesus 5,5. Schierato in un ruolo d’emergenza, si vede che non è a suo agio quando viene coinvolto in fase di impostazione. Il Real attacca spesso dalla sua parte e quando la palla passa dalle sue parti trema parecchio. (All’87’ Zanoli SV)

Piotr Zielinski 5,5. I suoi inserimenti quest’oggi non fruttano dividendi al Napoli. Prova spesso a farsi vedere fra le linee, non risultando però quell’attaccante in più che servirebbe nella manovra. Esce per una tacchettata involontaria di Rudiger. (Al 65′ Elmas 5,5. Solito uomo ovunque, in mezzo al campo o ala non fa differenza. Oggi però non riesce a fare la differenza come con l’Atalanta. )

Stanislav Lobotka 6. Perde una palla sanguinosa in mezzo al campo che si tramuta nella perla di Rodrygo nel primo tempo. Prova a mettere ordine quando può e si prodiga in parecchie chiusure per fermare le folate del Real. (All’87’ Raspadori SV)

Frank Andre Zambo Anguissa 6,5. Sembra sempre supponente e nel primo tempo il suo atteggiamento pigro mette spesso in difficoltà gli azzurri. Punto nel vivo, nel secondo tempo è artefice da solo del pari e prova a portarsi i suoi sulle spalle.

Matteo Politano 5,5. Entra spesso in mezzo al campo per usare il suo piede sinistro. ma la difesa dei blancos fa sempre buona guardia riuscendo così ad arginarlo nonostante la buona volontà. (Al 76′ Cajuste SV)

Giovanni Simeone 6,5. Si fa trovare prontissimo sulla gran palla di Di Lorenzo segnando il primo gol stagionale in Europa. In costante movimento, solo Rudiger gli toglie la zampata del 2-2 in chiusura del primo parziale. (Al 46′ Victor Osimhen 5,5. Si rimette la mascherina da supereroe, ma nella seconda frazione non gli arriva un solo pallone giocabile.)

Khvicha Kvaratskhelia 6. Lo si cerca molto con il pallone tra i piedi, libero di inventare. Lo 0-1 nasce da un suo cross con il contagiri per Di Lorenzo. Nel secondo tempo è però un po’ troppo sprecone, sciupando un gran contropiede. Nel finale appare spompato.

All. Walter Mazzarri 6,5. Il suo Napoli è, in quanto a orgoglio, molto vicino a quello del suo quadriennio 2009-2013 nonostante la sconfitta. Ringhia su ogni pallone, ma soprattutto ha ritrovato serenità: l’abbraccio collettivo sul gol del 2-2 è la chiara dimostrazione. Il passivo è pesante, ma con quest’atteggiamento si può arrivare lontano.

REAL MADRID

Lunin 5,5; Carvajal 6, Rudiger 6,5, Alaba 6,5, Mendy 6 (All’87’ Nacho SV); Ceballos 6 (Al 56′ Joselu 6,5), Valverde 6, Kroos 6; Bellingham 7; Brahim Diaz 6,5 (Al 65′ Paz 7), Rodrygo 7 (All’87’ Lucas Vazquez SV). All. Ancelotti 6,5.

Foto: LaPresse

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