Lecce-Bologna, lunch match della 14esima giornata della Serie A. Gli uomini di D’Aversa contro quelli di Thiago Motta. Al Via del Mare il match si è chiuso 1-1, con le reti di Lykogiannis e il rigore di Piccoli a tempo scaduto. Ecco le pagelle del match.
PAGELLE LECCE-BOLOGNA 1-1
LECCE
Falcone 6,5 – Non viene quasi mai chiamato in causa nel corso della partita, non può nulla sulla punizione di Lykogiannis. Nel finale si conquista il rigore che porta al pareggio.
Gendrey 6 – Bravo nel duello con Saelemaekers, mette insieme una prestazione tutto sommato positiva. E’ uno dei punti fermi di questo Lecce.
Baschirotto 6 – Stravince il duello con Van Hooijdonk non concedendo alcun spazio all’attaccante del Bologna. E’ il leader della difesa salentina e lo dimostra ancora una volta.
Pongracic 6 – Gara ordinata anche del centrale croato, che dimostra ancora una volta grande solidità nella sua prestazione.
Dorgu 6 – L’occasione più grande della gara arriva sul suo mancino dopo pochi minuti, ma sceglie la precisione alla potenza. Bravo nel contenere Ndoye.
Gonzalez 6 – Altra gara di grande sostanza per il centrocampista di D’Aversa, fondamentale sia in fase difensiva che in quella offensiva.
Ramadani 6 – Non è un giocatore troppo appariscente, ma ogni pallone che tocca lo fa con grande tecnica. Un’altra grande chiamata di Corvino (77′ Rafia 5 – Non riesce mai a incidere).
Oudin 5 – Da lui ci si aspetta sempre la giocata che possa illuminare la giornata, ma oggi non è stata la sua migliore prestazione (64′ Blin 5,5 – D’Aversa lo inserisce per dare ulteriore qualità al centrocampo, ma non si vede mai).
Strefezza 5,5 – Si vede a tratti, non la migliore della sue prestazioni. L’anno scorso ci aveva abituato molto bene, quest’anno pare ancora un po’ appannato (77′ Almqvist 5,5 – Voto insufficiente, ma la colpa non è nemmeno sua: i suoi compagni non gli servono mai un pallone per sfruttare le sue qualità).
Krstovic 5 – La grande fisicità e bravura dei centrali del Bologna lo mette a dura prova per tutta la partita, non riesce mai a incidere (57′ Piccoli 6,5 – Trasforma un rigore pesante come una casa, che fa guadagnare un punto fondamentale ai suoi).
Banda 5,5 – Il suo duello con Posch è una delle chiavi tattiche della gara, ma non riesce quasi mai a uscirne vincitore (64′ Sansone 5 – Come Banda, non riesce mai a impensierire Posch. Prende anche un giallo per proteste).
All. D’Aversa 6 – Dopo una partita giocata a buon livello, i cambi di Thiago Motta cambiano l’inerzia della gara. Ma la sua squadra non molla e trova il pareggio su rigore allo scadere. Cuore salentino.
BOLOGNA
Skorupski 6 – Nel primo tempo viene chiamato in causa in più occasioni e risponde sempre presente. Aveva intuito il rigore di Piccoli, ma era imparabile.
Posch 6,5 – Mette la museruola a Banda per tutto il primo tempo, anche se a volte rischia troppo con degli interventi al limite. Alla fine, però, ha ragione lui.
Lucumì 6 – Prova solida del centrale bolognese, che non lascia spazi a Krstovic. Oggi in campo al posto di Beukema, risponde presente.
Calafiori 5,5 – Dopo una grandissima gara macchia la sua prestazione con la trattenuta allo scadere che porta al rigore del pareggio. Grossa ingenuità a partita praticamente finita.
Kristiansen 6 – Contro un giocatore tecnico come Strefezza non è mai facile, ma mette insieme una prova attenta in entrambe le fasi.
Aebischer 6 – Altra gara ordinata del centrocampista rossoblù, che però non va oltre la sufficienza (58′ Freuler 6 – La sua intelligenza tattica, messa a servizio della qualità della squadra, è una manna dal cielo per Thiago Motta).
Fabbian 5,5 – Arrivava dal gol con il Torino, ma oggi non è riuscito a confermare quanto fatto di buono nell’ultima gara. (58′ Moro 6 – Complice anche il suo ingresso, la squadra cambia regime. E’ ovunque).
Ferguson 6,5 – La sua prova era insufficiente fino al 58′, quando Thiago Motta gli cambia ruolo e alza il livello di tutta la squadra. Ha sul piede il gol del raddoppio, ma sbaglia. Un errore che costerà caro.
Ndoye 6 – Uno dei più positivi nella squadra rossoblù, i maggiori pericoli arrivano dai suoi piedi. Sostituire uno come Orsolini non è mai facile, ma si è comportato bene (85′ Urbanski sv).
Saelemaekers 5,5 – Schierato da esterno sinistro, non il suo ruolo preferito, non riesce quasi mai a incidere a livello offensivo (58′ Lykogiannis 6,5 – Sblocca la partita con una punizione capolavoro sulla quale Falcone non può veramente nulla, spara sul fondo il raddoppio che costerà caro).
Van Hooijdonk 5 – Prima da titolare in campionato, non la migliore della sue prestazioni. Qualcosa di positivo si intravede (58′ Zirkzee 5 – I quattro cambi di Thiago Motta cambiano la partita, ma lui è quello che entra peggio).
All. Thiago Motta 6 – Dopo una partita bloccata, i suoi cambi cambiano l’inerzia e i rossoblù trovano il vantaggio. I tre punti, però, sfumano all’ultimo secondo: vincere avrebbe alimentato ancora di più il sogno europeo.
Foto: Lapresse
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