La Coppa d’Africa può spostare gli equilibri della Serie A? Sfilza di assenze a gennaio, le squadre possono cambiare

Le squadre di Serie A, solitamente, hanno diversi “spauracchi”. Gli infortuni sono sempre nelle prime posizioni della classifica delle cose evitabili per un allenatore o per un club del massimo campionato italiano, ma c’è anche altro. Squalifiche, imprevisti di ogni genere, anche questi sono ospiti poco graditi di un’annata. Ma, quando si avvicina il mese di gennaio, arriva anche un altro rischio non di poco conto.

No, non stiamo parlando di campi ghiacciati e innevati (anche perchè ormai gli inverni si sono mitigati in maniera notevole). Stiamo descrivendo tutt’altro. La temutissima Coppa d’Africa. La manifestazione che riunisce le migliori nazionali rappresentanti del continente si disputa negli anni dispari con cadenza biennale e, in questa occasione, si terrà in Costa d’Avorio dal 13 gennaio all’11 febbraio 2024. La Coppa d’Africa, che inizialmente era prevista tra il 23 giugno e il 23 luglio scorsi, è stata posticipata a gennaio 2024 a causa delle avverse condizioni meteo che caratterizzano la Costa d’Avorio nei mesi estivi.

Anche se si era provato a spostare la kermesse africana nei mesi estivi (per equipararla a Europei o Mondiali), si è tornati al pieno inverno, ovvero quando i campionati sono in pieno svolgimento e, di conseguenza, non permetteranno uno stop. A questo punto le squadre della Serie A dovranno fare i conti con numerose assenze, con giocatori che partiranno per diverse settimane e che, non ultimo, andranno a rischiare infortuni pesanti in questo periodo della stagione o, quantomeno, un utilizzo forzato che potrebbe minare la condizione atletica nella seconda fase della stagione.

I giocatori del nostro campionato che dovrebbero prendere parte alla Coppa d’Africa 2023 saranno davvero numerosi. Si potrebbe arrivare fino a 51. I conti sono presto fatti. Alcune squadre rischiano di veder partire anche sei elementi della propria rosa e, di conseguenza, vivranno giornate difficili. Il Napoli, anche se perderà solo due giocatori, dovrà salutare Anguissa e Osimhen, due dei punti di riferimento dell’undici di mister Mazzarri. La classifica ne risentirà? Per il momento andiamo a scoprire, squadra per squadra, tutti i possibili convocati per la C0ppa d’Africa 2023.

ATALANTA: Lookman (Nigeria), Tourè (Mali)
BOLOGNA: El Azzouzi (Marocco).
CAGLIARI: Luvumbo (Angola), Mutandwa (Zambia), Sulemana (Angola).
EMPOLI: Ebuehi (Nigeria), Gyasi (Ghana), Maleh (Marocco), Ekong (Nigeria).
FIORENTINA: Nzola (Angola), Kouamè (Costa d’Avorio), Duncan (Ghana).
FROSINONE: Bidaoui (Marocco), Cheddira (Marocco), Bourabia (Marocco), Harroui (Marocco).
GENOA: Ekuban (Ghana).
HELLAS VERONA: Hongla (Camerun), Folorunsho (Nigeria).
LECCE: Banda (Zambia), Touba (Algeria), Rafia (Tunisia)
MILAN: Bennacer (Milan), Chukwueze (Nigeria).
MONZA: Machin (Guinea Equatoriale), Akpa-Akpro (Costa d’Avorio).
NAPOLI: Osimhen (Nigeria), Zambo Anguissa (Camerun).
ROMA: N’Dicka (Costa d’Avorio), Aouar (Algeria).
SALERNITANA: Bronn (Tunisia), Cabral (Capo Verde), Dia (Senegal), Coulibaly (Mali), Ikwuemesi (Nigeria), Simy (Nigeria).
SASSUOLO: Obian (Guinea Equatoriale).
TORINO: Djidji (Costa d’Avorio), Tameze (Camerun), Karamoh (Costa d’Avorio), Seck (Senegal).
UDINESE: Masina (Marocco), Okoye (Nigeria), Kamara (Costa d’Avorio), Success (Nigeria), Ehizibue (Nigeria).

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