A partire dalle ore 15.00, Torino e Udinese si affrontavano per la 17ma giornata della Serie A 2023-2024. Match importante per entrambe le compagini, le quali andavano alla caccia di punti preziosi per provare a scalare la classifica. I granata venivano dalla vittoria di misura ottenuta sull’Empoli, i bianconeri invece erano reduci dal pareggio per 2-2 con il Sassuolo. Le due squadre non si fanno male, dividendosi la posta in palio con il risultato di 1-1. Partita che si è decisa negli ultimi dieci minuti di gara: apre le marcature Zarraga all’81’, pareggiano i granata con Ilic otto minuti dopo. Torino che sale a quota 24 in classifica, a pari punti con la Lazio, l’Udinese invece stacca il Cagliari e si porta a +2 sul 18mo posto.
PAGELLE TORINO-UDINESE 1-1
TORINO
Vanja Milinkovic-Savic: 5,5. Attento in tutte le circostanze precedenti al gol. Si fa imbucare sul primo palo da Zarraga, poteva fare di più.
Adrien Tameze: 6. Non è la sua miglior prestazione, ma il francese ex Verona si è comunque comportato discretamente. Un po’ in difficoltà nel primo tempo, decisamente meglio nella ripresa.
Alessandro Buongiorno: 6. Non riesce a dominare come suo solito sull’attaccante di riferimento di turno, in questo caso Lucca. La punta friulana dà fastidio con la sua mole imperiosa al capitano granata, che comunque lo tiene a bada in qualche modo.
Ricardo Rodriguez: 6,5. Fornisce sempre una soluzione in più in attacco, sovrapponendosi a sinistra per poi poter andare al cross col suo educato mancino. Si disimpegna con ordine in fase difensiva.
Brandon Soppy: 5,5. Prestazione insufficiente per il laterale granata. Ha forza nelle gambe, ma la sfrutta non nella maniera corretta. Impreciso in alcuni appoggi, mostrando qualche lacuna tecnica. Dal 59′ Mergim Vojvoda: 5,5. Entra male in campo. Poco propositivo, leggero nei contrasti e impreciso in alcune giocate, poi si fa anche scappare Ferreira in occasione del vantaggio friulano.
Ivan Ilic: 7. Tecnicamente è forse l’elemento più valido del centrocampo granata. Ha sempre un’idea brillante da mettere sul piatto della gara, cercando spesso un passaggio verticale piuttosto che un semplice appoggio laterale. Trova una rete preziosissima che regala il pari al Toro, sorprendendo Silvestri con un tiro cross.
Samuele Ricci: 6. Amministra con ordine la regia dei granata. Con la sua presenza in campo, il Torino ha una disposizione più equilibrata, sintomo della sua importanza in questa squadra.
Valentino Lazaro: 6. Non ha da rimproverarsi molto. Fa quello che deve nei primi 45′, proponendosi con la giusta costanza in avanti. Nel secondo tempo non ha modo di incidere. Dal 86′ Yann Karamoh: s.v.
Nikola Vlasic: 6. Inizia nel migliore dei modi il match, creando spesso scompiglio in seno alla difesa avversaria con i suoi inserimenti. Si perde un po’ nella ripresa, non riuscendo più a fornire il guizzo necessario. Dal 75′ Nemanja Radonjic: s.v.
Duvan Zapata: 5,5. Viene contenuto bene dai difensori avversari, i quali non hanno difficoltà a reggere il confronto fisico con il colombiano. Si sgancia spesso dal centro dell’attacco, ma non ha molta fortuna.
Antonio Sanabria: 5. Prestazione anonima per il paraguaiano. Sempre in ritardo nei movimenti, viene oscurato completamente dalla difesa avversaria. Nelle poche occasioni in cui può brillare, non riesce a incidere.
All. Juric: 5,5. Non può quella di oggi rappresentare una prestazione sufficiente. Per i valori delle due formazioni, il Torino doveva avere più coraggio in questo match, invece i granata sono apparsi poco incisivi, specialmente nell’ultimo quarto di campo.
UDINESE
Marco Silvestri: 5,5. Non deve compiere alcun tipo di intervento decisivo nel corso del match. Male in occasione della rete di Ilic, un portiere della sua esperienza deve leggere in anticipo quel tipo di palloni.
Joao Ferreira: 6,5. Ottima prova per il portoghese, il quale si applica con il giusto atteggiamento. Da braccetto si stacca molto dalla sua zona per creare scompiglio nella difesa granata. Suo l’assist per la rete di Zarraga.
Neuhèn Perez: 6,5. Prestazione di spessore per il centrale spagnolo. L’ex Atletico Madrid ha un impegno non banale, cioè quello di contenere uno come Zapata. L’iberico riesce a svolgere la mansione come meglio non poteva.
Thomas Kristensen: 6,5. Attenzione, disciplina e ordine, tre qualità che un difensore deve avere per svolgere al meglio il suo lavoro. Oggi il danese le ha messe in pratica.
Festy Ebosele: 5,5. Rispetto all’altro esterno di fascia, è decisamente meno convincente. La corsa non manca, quello in cui pecca l’irlandese è la lucidità, caratteristica che spesso è assente in lui. Dal 77′ Florian Thauvin: s.v.
Sandi Lovric: 6. Non ha iniziato benissimo il match, apparendo fuori fase con il resto dei compagni. Più convincente nella ripresa, anche in fase difensiva con un paio di recuperi da sottolineare. Dal 90′ Adam Masina: s.v.
Walace: 6. Per caratteristiche non è propriamente un regista, anche se deve imbastire le azioni d’attacco friulane. Bravo in fase di interdizione, dove escono le sue doti fische.
Lazar Samardzic: 5. Dovrebbe disegnare quelle geometrie necessarie per aprire il gioco, oltre a proporsi con costanza in area di rigore. Da qualche partita però sembra compassato, poco creativo e prevedibile, cose che si sono viste anche oggi. Dal 71′ Oier Zarraga: 7. Firma una rete dal peso specifico indefinibile. Inserimento con i tempi giusti premiato dal cross di Ferreira dalla destra, poi è bravissimo a girarsi col piattone per siglare la rete dell’1-0.
Hassane Kamara: 6,5. Nel primo tempo, spinge a più non posso sulla sua fascia, creando non pochi problemi a Soppy. Nella ripresa è costretto a limitare le sue galoppate per difendere maggiormente la sua posizione. Dal 71′ Kinglsey Ehizibue: s.v.
Roberto Pereyra: 6,5. L’argentino è in crescita di condizione partita dopo partita. Anche oggi, l’ex Juventus dà il meglio di sé negli ultimi metri di campo, mettendo in mostra tutte le sue qualità tecniche.
Lorenzo Lucca: 6,5. L’Udinese lo cerca spessissimo con dei lanci lunghi e alti dalla propria retroguardia. Dati i suoi due metri di statura, non ha difficoltà nei duelli aerei, ma non è molto seguito dai propri compagni. E’ l’unico a creare qualcosa in avanti. Dal 78′ Isacc Success: s.v.
All. Cioffi: 6. Per ciò che si è visto, il pareggio è un risultato che può anche stare stretto ai friulani. Alla fine è arrivato un punto che, data la trasferta e la propria situazione di classifica, sarà prezioso, ma la “pareggite” prima o poi dovrà essere curata per potersi salvare.
Foto: Lapresse
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