Siamo ormai pronti per alzare il sipario sulla Coppa d’Africa 2023. Stiamo parlando della 34a edizione del torneo che si disputerà in Costa d’Avorio tra il 13 gennaio e l’11 febbraio. Siamo di fronte ad una edizione interessante con 24 squadre partecipanti suddivise in 6 gruppi. Tante pretendenti per il titolo, diverse outsider e incertezza notevole. Chi sarà la squadra che succederà al Senegal, vincitore nell’ultima edizione disputata in Camerun nel 2021?
GRUPPO A
Oltre ai padroni di casa della Costa d’Avorio che, anche se non si presenteranno nella loro migliore edizione di sempre, saranno comunque pronti a lottare per il titolo sfruttando il “fattore casa”, non mancherà la Nigeria. Le “Super aquile” fanno davvero paura dato che potranno schierare elementi di spicco. Tra questi volti noti della Serie A come Osimhen, Lookman e Chukwueze, ma attenzione anche a Boniface del Bayer Leverkusen, uno degli attaccanti più prolifici d’Europa.
GRUPPO B
Nel Gruppo B prendono posto altre due squadre pronte a puntare in alto come Ghana e Egitto. Le “Stelle nere” puntano su Inaki Williams e Thomas Partey, e cercheranno di emergere da outsider, mentre i “Faraoni”, ruotano attorno a Salah, con Trezeguet e Elneny a dare man forte.
GRUPPO C
Grande attenzione anche al Gruppo C con Senegal e Camerun. I “Leoni della Taranga” vedono in avanti Manè e Sarr, quindi Gueye a centrocampo e ovviamente Koulibaly in difesa. Oggettivamente una delle formazioni più solide e profonde a livello di rosa, che farà di tutto per confermare il titolo del 2021. Dall’altra parte i “Leoni indomabili” confidano in Aboubakar e Toko Ekambi, senza dimenticare Anguissa in mediana. Una squadra che sembra un gradino sotto, ma mai scommettere contro i camerunesi.
GRUPPO D
Nel Gruppo D l’Algeria svetta nel suo raggruppamento con le non impossibili Burkina Faso, Mauritania e Angola. Tra Bennacer, Mahrez, Aouar e Slimani, le stelle non mancheranno e la nazionale soprannominata “I guerrieri del deserto” proveranno a risultare uno spauracchio per tutti nella fase ad eliminazione diretta.
GRUPPO E
Passiamo al Gruppo E con la Tunisia di Khazri e Jaziri. Una squadra che, forse, ha visto il suo meglio nelle passate edizioni, ma che si trova in un girone non impossibile con Mali, Sudafrica e Namibia, e proverà a passare il raggruppamento senza grossi patemi.
GRUPPO F
Ovviamente, attenzione al Marocco, fresco di semifinali a Qatar 2022. Le punte di diamante non mancheranno con En-Nesyri, Ziyech, Amrabat, Hakimi e Bounou tra i pali. L’esperienza degli ultimi Mondiali per i “Leoni dell’Atlante” farà in modo che la squadra possa essere davvero competitiva ai massimi livelli, sfruttando anche un girone abbordabile con Congo, Zambia e Tanzania.
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