Un’altra giornata di gara della Coppa d’Asia 2024, 18ma edizione della kermesse calcistica riguardante il continente più vasto al mondo, è andata in archivio. Quest’oggi sono andate ben tre partite in Qatar, paese ospitante del torneo, per la seconda tornata della fase a gironi: due di questi tre appuntamenti riguardavano il gruppo B, mentre l’ultimo interessava il girone C della manifestazione.
La giornata si è aperta con il match tra Siria e Australia: i Wallabies hanno ottenuto la qualificazione agli ottavi di finale, sconfiggendo per 1-0 i mediorientali al termine di un match lottato e più equilibrato di quanto ci si potesse aspettare. Il gol che ha deciso l’incontro lo ha segnato Jackson Irvine, abile a girarsi in area al 59′ e poi riuscire a superare il portiere avversario con una precisa conclusione eseguita con la punta del piede. Molte meno difficoltà per l’Uzbekistan, che con il 3-0 rifilato all’India si è insediato in seconda posizione alle spalle degli oceanici. In rete, per le Tigri dell’Asia Centrale, troviamo Fayzullaev, Sergeyev e Nasrullaev, tutti e tre marcatori nei primi 45′ di gara.
Infine, il programma del giorno lo ha chiuso la sfida tra Palestina ed Emirati Arabi Uniti, match valevole per il girone C. Le due formazioni mediorientali non si sono fatte male, visto che l’incontro è terminato sul punteggio di 1-1: il match viene sbloccato dagli emiratini al 23′ grazie alla rete di Adil, ma al 37′ la formazione di Paulo Bento subisce l’espulsione di Al Hammadi, il quale oltre al rosso ha concesso un calcio di rigore agli avversari, non sfruttato da Seyam. I Leoni di Canaan riescono a pareggiare al 50′ con l’autogol di Naser, senza però completare la rimonta nonostante la superiorità numerica.
Foto: IPA Sport
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