Pagelle Empoli-Genoa 0-0, voti Serie A: Luperto sontuoso, bene Cambiaghi, disastro De Winter

PAGELLE EMPOLI-GENOA 0-0

EMPOLI

Caprile: 6. Il portire dell’Empoli non si deve particolarmente impegnare. Riesce a gestire le conclusioni genoane e non deve mai realmente strafare.

Ismajli: 6,5. Il centrale difensivo dei toscani riesce a giocare una grande partita. Sicuro di sé e soprattutto attento, riesce a contrastare energicamente gli avversari anticipandoli molto spesso.

Walukiewicz: 6. Anche per lui gara ordinato. Rispetto agli altri due centrali è meno sul pezzo ma non commette alcuno svarione memorabile. Riesce a  gestire con serenità le sortite offensive.

Luperto: 7. La sua è una partita sontuosa. Interpreta al meglio le due fasi tant’è che anche sulle palle inattive si fa vedere in avanti e prova a spizzare di testa. Dietro è il migliore: nessuno passa dalle sue parti. Nel finale salva il risultato. Di testa, infatti, allontana il pallone spinto di testa da Spence e diretto in porta.

Bereszynski: 6. Gara da sufficienza piena per lui. Non eccelle in particolari situazioni ma resta comunque attivo dietro, coprendo bene la sua zona di campo. Dal 54′ Cacace: 6. Buona la sua prestazione: intensa e di personalità.

Grassi: 6,5. Il suo match è  tutt’altro che semplice. Deve raccogliere il pallone, impostare il gioco e dettare le geometrie. Lo fa con convinzione ed esperienza e, inoltre, lega al meglio il gioco. Bravo. Dal 71′ Kovalenko: 6. Entra bene in partita e si impegna.

Maleh: 6. Il giocatore ex Fiorentina ci mette indubbiamente impegno e prova a spingersi spesso in avanti non con troppo successo. In ogni caso appare sveglio e sul pezzo.

Gyasi: 5,5. L’esterno ex Spezia prova in tutti i modi a entrare in ritmo partita ma non sempre ci riesce. Troppo largo, tende ad alienarsi e a non incidere come dovrebbe e vorrebbe. Può fare di più ma l’impegno non manca.

Zurkowski: 5,5. Questa volta per lui non si è trattato di una partita perfetta. Ci ha abituato a prestazioni decisamente migliori al di là dei gol segnati. Poco intenso, non riesce a mettere la propria personalità e tecnica al servizio dei compagni. Dal 71′ Destro: 6. Nel finale prova una strepitosa girata di tacco al volo ma il tiro esce debole. Gioca con la testa bassa perché concentrato: è mancato il gol non l’impegno

Cambiaghi: 6,5. L’attaccante dell’Empoli ci prova in tutti i modi a lasciare il segno ma non ci riesce. Quando si accende fa tremare le gambe degli avversari, come in occasione della serpentina con annessa conclusione con cui ha superato mezza difesa avversaria. Dall’85’ Fazziini: s.v.

Cerri: 6. Le sue caratteristiche mancavano a questa squadra. Tiene alta la propria formazione, con il suo fisico sposta i difensori avversari e prova a creare spazi. Non semplice in ogni caso la giornata per lui: si applica e fa bene. Dal 54′ Cancellieri: 6. Prova anche lui a tenere altra la squadra e ci riesce.

GENOA

Martinez: 6. Il portiere del Genoa non si deve impegnare, esattamente come Caprile. Riesce anche lui a gestire le conclusioni avversarie e non deve fare i conti con tiri insidiosi.

De Winter: 4,5. Partita da dimenticare per lui. Non riesce minimamente a tenere il passo degli attacchi avversari e spesso e volentieri si lascia superare. Commette due falli da giallo e dunque viene espulso. Fuori forma.

Bani: 6,5. Tanta personalità ed esperienza al servizio della squadra. Non va praticamente mai in difficoltà e contro gli avversari ci mette fisico e determinazione oltre che tempi di intervento perfetti.

Vasquez: 6,5. Ottimo anche il suo match. Deve battagliare con un giocatore come Cerri ma riesce a tenere bene la posizione in campo facendosi superare davvero raramente. Concentrato.

Sabelli: 6,5. Prova in tutti i modi a rimanere in partita e ci riesce con successo. Bravo a interpretare le due fasi, contiene dietro le sortite offensive avversarie e riesce anche a buttarsi in avanti. Dal 77′ Martin: s.v.

Frendrup: 6. Partita da sei politico per lui che a centrocampo ci mette impegno e intensità. Tanto lavoro sporco e garra lo aiutano a contrastare gli avversari estremamente fisici.

Badelj: 6. Il suo lavoro in fase di interdizione è fondamentale. Sporca le azioni offensive avversarie e riesce a rallentare il gioco empolese. Non deve intervenire in situazioni particolarmente complicate.

Malinovskyi: 6. Dal suo mancino ci si aspetta sempre qualcosa di più ma nel complesso la sua gara è sufficiente. Prova ad accendersi seppur a sprazzi e crea la superiorità numerica nella metà campo avversaria. Dal 46′ Ekuban: 5,5. Non riesce a incidere e a entrare in ritmo gara.

Spence: 6. Impegna costantemente la difesa dell’Empoli con la sua corsa e i suoi inserimenti e riesce a disputare un’ottima partita. Nel finale va vicinissimo al gol con un colpo di testa salvato sulla linea da un gigante Luperto.

Retegui: 5,5. Il bomber del Genoa non riesce a piazzare la zampata vincente, anzi oggi sembra a tratti spaesato e combattere con l’esperta difesa empolese è tutt’altro che semplice. Non manca l’impegno ma spesso si aliena dal gioco. Dal 77′ Vitinha: s.v.

Gudmundsson: 6. Sempre il più pericoloso tra i suoi, quando si accende dà l’impressione di poter costruire qualcosa di significativo e soprattutto pericoloso. Oggi però gli manca l’ultimo tocco e non incide sul match.

Foto: LaPresse

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