Vittoria importante per il Bologna in casa della Lazio nella venticinquesima giornata di Serie A. I biancocelesti passano in vantaggio con Isaksen, ma poi Provedel combina un pasticcio bello grosso e regala l’1-1 a El Azzouzi. Nel finale di partita è Zirkzee a deciderla con un gran tiro al volo di destro, e ora i rossobl§ possono sognare in grande.
PAGELLE LAZIO-BOLOGNA
LAZIO
Provedel 4,5. Complica un pomeriggio in discesa con la volontà di impostare a tutti i costi su una palla oggettivamente brutta di Luis Alberto. Poteva leggerla meglio, da lì la partita della Lazio finisce.
Lazzari 5. Dovrebbe essere il terzino di spinta, ma non riesce mai a sfondare a destra senza dare così sovrapposizioni a Isaksen. (Al 76′ Pellegrini SV)
Patric 6. La sua partita finisce dopo dieci minuti per un problema fisico dopo una scivolata. (All’11’ Casale 5. Dormita pesante sul gol dell’1-1, tenendo tutti in gioco. Errore da matita rossa.
Gila 6,5. Un vero baluardo, lo spagnolo. Per oltre settanta minuti tiene la linea, riuscendo in un paio di ottime chiusure.
Marusic 6. Se la cava bene contro Orsolini, che rispetto al solito oggi non riesce ad essere ficcante. Anche merito suo.
Guendouzi 6,5. Tanto dinamismo, combatte per tutta la partita, la sua condizione sembra migliorare mentre i suoi compagni perdono lucidità. Il migliore per la squadra di Sarri.
Cataldi 5,5. La Lazio va per vie esterne ma è lui a provare il più delle volte a far girare come si deve il pallone. Scompare nella seconda frazione
Luis Alberto 5,5. Ha le sue responsabilità sul gol di El Azzouzi, offrendo una palla difficile a Provedel. In generale non brilla, con la gabbia del Bologna costruita su di lui che non gli permetter di esprimersi. (Al 76′ Kamada SV)
Isaksen 6,5. Si sta inserendo sempre di più negli schemi di Sarri. A destra imperversa, con Kristiansen in costante affanno. Bravo nel movimento per il gol del vantaggio, Skorupski gli nega la doppietta. Nel secondo tempo scende di tono con tutta la squadra. (Al 65′ Pedro 5. Entra per dare più brio alla manovra, ma non porta quell’ossigeno di cui ci sarebbe bisogno. )
Immobile 6. Primi minuti in cui sembra voler spaccare il mondo. Skorupski gli nega il gol di piede, poi offre il cioccolatino dell’1-0 ad Isaksen. Cala anche lui alla distanza. (Al 65′ Castellanos 5,5. Un’occasione enorme, a cui Skorupski dice di no. )
Felipe Anderson 6. Inizia anche in maniera ispirate con un paio di giocate nello stretto, poi la Lazio non gioca più dalle sue parti costringendolo a tanta corsa a vuoto.
All. Sarri 5,5. La sua Lazio approccia bene l’impegno andando meritatamente in vantaggio, ma con il passare dei minuti i biancocelesti si eclissano, senza riuscire a trovare le giuste soluzioni dalla panchina.
BOLOGNA
Skorupski 7. Intervento magistrale per il polacco su Isaksen, negando il raddoppio. Ma il polacco è autore di ottime parate che regalano il successo ai felsinei.
Posch 6,5. Si sgancia in avanti con i calci d’angolo e di testa è spesso pericoloso sfiorando due volte la rete. Dietro si destreggia bene.
Beukema 6,5. Molto a suo agio, controlla bene sia Immobile che Castellanos. In assenza di Calafiori è lui a fare il leader.
Lucumì 5. Spesso coinvolto nella fase di impostazione, suo malgrado. Da lui arriva la palla persa che vale il vantaggio laziale
Kristiansen 6. Isaksen lo mette parecchio in difficoltà, costringendolo un paio di volte a delle uscite difficoltose con la palla. Ma aumenta la sua valutazione con l’assist del 2-1 di Zirkzee. (All’85’ Calafiori SV)
El Azzouzi 6,5. Titolare per l’assenza di Freuler, mette su una prova con parecchia personalità gestendo molti palloni e trovando anche il primo gol in serie A. Una bella soddisfazione per il marocchino che sta crescendo e potrebbe impensierire le gerarchie di Thiago Motta. (Al 72′ Aebischer 6. Entra per mettere legna in mezzo al campo e riesce nel suo intento.)
Fabbian 6. Soliti, tanti strappi per il centrocampista scuola Inter, che prova sempre ad avvicinarsi alla porta. Bravo a crederci per l’1-1, offrendo l’assist a El Azzouzi. (Al 72′ Urbanski SV)
Orsolini 5,5. Si interrompe la striscia di reti di Orsonaldo, che viene ben tenuto dagli avversari. Ci prova pure, ma la sua partita è sotto la sufficienza. (All’85’ Lykogiannis SV)
Ferguson 6. Oggi lavoro di ricamo per lui, che dà più una mano in mezzo al campo che giocare sulla trequarti. Tanto sacrificio per lui, scambiandosi spesso la posizione con Fabbian.
Saelemaekers 5,5. Spinge poco l’ex Milan, che oggi non trova la scintilla giusta per accendere la partita. (Al 72′ Ndoye SV)
Zirkzee 7. Un po’ troppo isolato in avanti, prova ad abbassarsi spesso per dare linee di passaggio. Per cinquanta minuti non si vede, ma poi colpisce come un falco: avvia l’azione e la conclude per il 2-1. Un gol da 9, di quelli che non si vedono in campo e poi segnano: se ha imparato anche questo mestiere, l’olandese diventa infermabile.
All. Thiago Motta 6,5. Inizio contratto, il suo Bologna si distende con il passare dei minuti, diventando padrone della partita nel secondo tempo. Ora si sogna davvero in grande.
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