Il gol a San Siro, le big d’Italia e d’Europa a bussare alla porta dell’Empoli. Tommaso Baldanzi da Poggibonsi, 19 anni, si sta prendendo la scena in questo avvio di 2023 con 4 gol in 10 apparizioni in questa stagione.
Il trequartista toscano, tra l’altro, è anche il terzo giocatore più giovane a segnare almeno 4 reti nei top-5 campionati europei dopo Youssoufa Moukoko (6) e Jude Bellingham (4) del Borussia Dortmund.
Talento coltivato pazientemente
Cresciuto nelle giovanili azzurre, il club ne ha curato la crescita senza forzare troppo le tappe.
Il debutto arriva presto, a 17 anni, il 28 ottobre 2020, quando entra al posto di Bajrami nel corso della partita di Coppa Italia contro il Benevento vinta dall’Empoli 4-2.
In quella stagione, però, non arriva l’esordio in campionato, nonostante l’Empoli sia ancora in Serie B, ma assaggia ancora il terreno della Coppa Italia contro il Napoli.
Bisognerà attendere l’ultima giornata del 2021/22 per vederlo debuttare in Serie A, quando gioca poco più di un quarto d’ora nel successo contro l’Atalanta.
Pochi centimetri, tanta sostanza
Alto 1,70 metri, Baldanzi è capace di imprimere una discreta potenza quando calcia il pallone col suo mancino.
Non sempre estremamente pulito tecnicamente, soprattutto nel primo controllo, il 19enne riesce comunque a gestire il pallone in modo efficace.
Il trequartista azzurro ha comunque forza e padronanza della sfera sufficienti per coprire ampie porzioni di campo in conduzione, spesso partendo dal mezzo spazio di destra in modo da poter rientrare sul sinistro e cercare la giocata decisiva nell’ultimo terzo di campo, che sia un tiro o un assist.
Baldanzi arriva sempre
Pur avendo giocato in diverse posizioni (ala, seconda punta), quella che predilige è quella da trequartista. Un ruolo che gli permette di spostarsi a suo piacimento per offrire linee di passaggio ai compagni.
L’intelligenza nelle letture di Baldanzi lo porta a staccarsi dal marcatore per ricevere lo scarico del compagno e chiudere l’uno-due piuttosto che cercare il terzo uomo in profondità.
La sua efficacia di si vede soprattutto nel tempismo negli inserimenti. Il toscano è il terzo Under 21 (e il quarto Under 23) del campionato per numero medio di attacchi della profondità a partita.
Gol paradigmatici
Baldanzi accompagna sempre l’azione coi tempi giusti, riuscendo a capire quando buttarsi nello spazio e quando invece rallentare per poi arrivare a ricevere lo scarico.
In questo senso sono paradigmatici i gol realizzati fino a questo momento: due su scarico di un compagno e due tiri da fuori.
Quale futuro?
Il classe 2003, naturalmente, ha ancora molti margini di miglioramento, ma sta dimostrando di essere un giocatore con una mentalità fortemente orientata alla verticalità e che si esalta a coprire ampie porzioni di campo sia palla al piede sia per ricevere uno scarico di un compagno.
In ogni caso ha una buona propensione al dialogo coi compagni che, se assecondata nelle prossime stagioni, potrà arricchire il ventaglio di soluzioni a disposizione del 19enne, a patto che non venga ingabbiata la sua propensione a ragionare in verticale.
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