Vittoria importante in chiave salvezza per il Cagliari. I rossoblù si prendono l’intera posta in palio contro la Salernitana nell’anticipo della ventottesima giornata di Serie A rifilando un pesante 4-2 ai granata, protagonista Shomurodov con una doppietta nel secondo tempo che legittima i gol di Lapadula e Gaetano nella prima frazione. Inutili i gol di Kastanos e Maggiore per la squadra di Liverani, ormai con un piede e mezzo in B.
PAGELLE CAGLIARI-SALERNITANA
CAGLIARI
Scuffet 5,5. Imperfetto sul gol del 3-2 facendosi passare tra le mani il colpo di testa di Maggiore, ma non pesa sull’economia della partita.
Zappa 6. I suoi palloni sulla destra sono sempre interessanti, da un suo lancio lungo nasce il gol del vantaggio. Meno bene in fase difensiva.
Mina 6. A parte quei cinque minuti di panico in cui la Salernitana si è riportata sotto, il colombiano riesce a essere il giusto leader difensivo degli isolani. Ci voleva la sua esperienza.
Dossena 6. Con Mina forma una coppia potenzialmente interessante. Aveva bisogno di un leader di fianco e si vede come abbia acquisito più sicurezza.
Augello 7. Tanta garra e grinta per l’esterno ex Salernitana, che prova sempre a pressare la manovra avversaria. E in questo modo propizia il terzo gol. (Al 78′ Wieteska SV)
Nandez 6,5. La solita grandissima intensità in mezzo al campo e anche una scucchiaiata per Gaetano che ci ricorda la sua qualità. (Al 66′ Viola 6. Mette ordine in mezzo al campo).
Makoumbou 6,5. Sta salendo di tono. Buone geometrie e con un suo lancio inizia l’azione che regala il 2-0, oltre a recuperare parecchi palloni
Deiola 6. Vince il duello a distanza con Coulibaly riuscendo a fare la voce grossa in mezzo al campo.
Jankto 6. Tanta corsa per lui, che dà una mano in mezzo al campo oltre a fare il treno sulla fascia. Esce dopo aver dato praticamente tutto. (Al 67’Azzi 6. Non fa rimpiangere il proprio compagno di squadra, facendo lo stesso suo identico lavoro).
Gaetano 7. Ormai è sbocciato, aveva bisogno soltanto di un posto dove potesse avere spazio. Claudio Ranieri glielo ha concesso e lo ripaga con il gol del raddoppio. Rimane in panchina nel secondo tempo. (Al 46′ Shomurodov 7,5. L’eroe che non ti aspetti: dopo pochi minuti mette a segno un gol liberatorio, quando i granata si riportano sotto sigla il gol che chiude definitivamente la partita. Eroe inaspettato)
Lapadula 6,5. La struttura di questo Cagliari era costruita con i suoi gol. E oggi sblocca la partita, mettendo la sfida in discesa dopo pochi minuti, regalando serenità ai suoi. (Al 66′ Oristanio 6. Spesso vispo, non dà punti di riferimento alla Salernitana).
SALERNITANA
Ochoa 5,5. Gli avversari arrivano davvero da tutte le parti. Il messicano magari non sarà quello di una volta, ma sicuramente non può nemmeno fare troppi miracoli.
Zanoli 5. Si soffre inesorabilmente dalla sua parte, con Augello che lo mette costantemente in difficoltà. Non spinge quasi mai. (Al 75′ Sambia SV)
Manolas 5. Beffato da Gaetano in occasione del 2-0, dove tutta la difesa non è irreprensibile. Ma anche se fosse quello dei tempi migliori non riuscirebbe a tenere in piedi una retroguardia che appare davvero in difficoltà. (Al 46′ Pirola 5. Entra e la situazione non migliora minimamente: la retroguardia continua a ballare)
Fazio 3. Partita da incubo per l’argentino. Lascia in gioco Lapadula in occasione del gol dell’1-0, disastroso in costruzione regalando i palloni del terzo e quarto gol sardo.
Bradaric 5,5. Ci prova anche a fare un po’ di movimento a sinistra, ma i pericoli dalla sua parte arrivano davvero con il contagocce.
Coulibaly 5. Tanta legna, ma ne deve fare anche troppa rispetto agli standard, con gli avversari che arrivano da ogni parte. (Al 75′ Gomis SV)
Maggiore 6. In mezzo è sovrastato dagli avversari, ha il merito almeno di segnare il gol che regala speranza alla Salernitana.
Kastanos 6. Predica quasi nel deserto, il cipriota. Una squadra così povera tecnicamente non può fare i conti con la sua assenza. Segna il gol che riaccende la speranza.
Candreva 5. Oggi meno ispirato del solito, ma non è che dai compagni di squadra vada a ricevere una grande mano. (All’88’ Basic SV)
Tchaouna 5. Non lascia una impronta tangibile alla partita, quando era riuscito nelle ultime settimane ad essere una delle poche note liete della Salernitana.
Weissmann 5. L’israeliano ha una occasione nel primo tempo, ma non la sfrutta. (Al 65′ Simy 5. Ormai lontano parente di quello che pochi anni fa metteva a ferro e fuoco le difese avversarie con la maglia del Crotone. Fa il solletico alla retroguardia del Cagliari).
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