PAGELLE JUVENTUS-GENOA
JUVENTUS
Szczesny 6,5: prestazione attenta per il portiere della Juventus che non si lascia scavalcare dai palloni insidiosi del Genoa.
Gatti 6: il centrale della Juventus gioca una partita vigile. Non si lascia superare con facilità perché ci mette il fisico e spesso e volentieri lo si vede in avanti pronto a concludere: va anche vicino al gol.
Bremer 6: argina bene le giocate offensive rossoblù e riesce a tenere botta su Retegui, attaccante fisico e difficile da marcare. Nessuno svarione per lui.
Danilo 6: anche per lui come per il resto della difesa la sofferenza è poca e il Genoa non lo impegna con particolare intensità.
Cambiaso 6,5: match di spessore per lui che corre a perdifiato e vederlo rifiatare è cosa assai difficile. Gioca bene le due fasi e non va mai in difficoltà quando deve difendere. Serve cross interessanti e si spinge in avanti con facilità. Dall’ 82′ Kean: s.v.
McKennie 6: gara da compitino per il centrocampista americano che raccoglie il pallone basso, si fa trovare sempre in posizione e non sbaglia nulla: i passaggi da lui effettuati sono lineari e semplici. Dal 58′ Rabiot 6: sin dall’ingresso ci mette fisicità e intensità che servono alla Juventus.
Locatelli 6: gioca la solita prestazione ordinata davanti la difesa. Mette ordine e cerca di sporcare le azioni offensive genoane e lo fa con successo senza strafare.
Miretti 5,5: non proprio una gara da ricordare per lui. Specialmente nel primo tempo e nei primi minuti sbaglia spesso e volentieri le misure dei passaggi risultando impreciso. Crea confusione e non riesce a incidere. Dal 78′ Weah: s.v.
Kostic 5,5: deve fare a sportellate contro un cliente scomodo come Gudmundsson e lo placca in diverse occasioni. Questo porta ad annullarlo in avanti tant’è che vederlo sul fondo è atipico. Dal 58′ Iling Junior 6,5: ingresso super per lui che corre all’impazzata e lo si vede in difesa come in attacco. Colpisce il palo con una conclusione insidiosa deviata da Martinez.
Vlahovic 4,5: il serbo fa a sportellate con la difesa del Genoa e specialmente nel primo tempo tiene botta. Nella ripresa cala d’intensità e gli capitano sulla testa almeno due palloni ghiotti che non riesce a sfruttare. Chiude il match protestando e rimediando, nel giro di pochissimi secondi, una doppia ammonizione che gli costerà la partita con la Lazio. Ingenuo.
Chiesa 5: fumoso, l’esterno della Juventus fa un’enorme fatica a trovare la giusta posizione. Quando riceve la sfera fa spesso e volentieri confusione non riuscendo a gestirla. Viene costantemente raddoppiato e non salta nemmeno una volta gli avversari perdendo il pallone o compiendo scelte sbagliate. Dal 58′ Yildiz 6: spumeggiante sin dal suo ingresso, prova a dare imprevedibilità agli attacchi bianconeri.
GENOA
Martinez 6,5: buona la prova del portiere rossoblù. Guardingo, sino all’ultimo istante prova a tenere alta la tensione tra le file dei suoi. Devia un tiro insidioso di Iling Junior che si stampa sul palo.
De Winter 6: prestazione sufficiente per lui che fa buonissima guardia dietro assieme a tutta la difesa. Interviene con i giusti tempi e non sbaglia nulla.
Bani 6: con esperienza e fisicità gestisce la straripante forza fisica di Vlahovic annullata per larghi tratti. Dall’85’ Cittadini: s.v.
Vasquez 6: si adegua alla partita giocata dai suoi compagni e riesce a sfoggiare una prestazione da sei pieno. Nessuna sbavatura per lui.
Spence 6,5: intenso e fisico, fa un grande lavoro sulla fascia in entrambe le fasi. Si spinge in avanti in diverse occasioni e quando parte in velocità è difficile contenerlo. Bene in difesa e copertura.
Badelj 6: uno dei senatori di questa formazione, con esperienza gestisce la sfera e copre la difesa con energia e fisicità, oltre che un senso della posizione da veterano. Dall’85’ Bohinen: s.v.
Frendrup 6: fa da filtro tra difesa e centrocampo e riesce a disputare una partita ottima, in copertura come in fase di ripartenza. Dal 70′ Strootman 6: sostituisce il compagno e ci mette fisicità e intelligenza tattica.
Messias 6: l’ex Milan riesce a mettere in campo forza fisica e intelligenza tattica soprattutto in fase difensiva tant’è che saltarlo è tutt’altro che semplice.
Gudmundsson 6: solita partita di sacrifico per lui che non sta nemmeno un istante a guardare. Si abbassa quando vede in difficoltà i suoi, strappa in avanti quando prova a vedere la Juventus scoperta. Fa un grande lavoro ma non riesce a incidere. Dal 69′ Malinovskyi 6: si adatta ai ritmi del match e non sfigura, cercando di gestire la sfera.
Vitinha 6: corre in avanti e contenerlo quando inizia a dribblare è assai complicato. Si sacrifica e lotta per cercare di dare imprevedibilità al Genoa.
Retegui 6: buona prestazione per l’attaccante genoano che deve sbracciare contro una difesa esperta come quella juventina e riesce a non sfigurare. Tiene i suoi alti e ci mette fisicità. Dal 79′ Ankeye: s.v.
Foto: LaPresse
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook