Nella serata odierna si andrà a concludere la trasferta negli Stati Uniti nella nazionale italiana di calcio. Dopo il primo match disputato contro il Venezuela a Fort Lauderdale (Florida) gli Azzurri saranno impegnati alle ore 21.00 italiane alla Red Bull Arena di New York contro l’Ecuador per un secondo test-match di capitale importanza per il nostro cammino.
Un cammino che condurrà la compagine allenata dal commissario tecnico Luciano Spalletti ai Campionati Europei di Germania 2024. Sulla strada della nostra nazionale troviamo l’Ecuador. Quali sono i precedenti? Si tratta del terzo confronto diretto in assoluto tra queste due formazioni, dopo quelli del 2002 a Sapporo (Mondiale Giappone/Corea, 2-0) e del 2005 anche in quel caso a New York (amichevole, 1-1).
Che rivale troveremo? La “Tricolor”, così è soprannominata la nazionale dell’Ecuador, si attesta al 32° posto del Ranking FIFA e vanta 4 partecipazioni ai Mondiali (2002, 2006, 2014, 2022). In questa manifestazione il miglior piazzamento è l’Ottavo di Finale conquistato nel 2006 (sconfitta per 0-1 con l’Inghilterra). Sono invece 29 le partecipazioni in Copa America (esordio nel 1939), con due quarti posti (1959 e 1993, in casa).
Quali sono le statistiche dei sudamericani? Il record di presenze appartiene a Ivan Hurtado (168 tra il 1992 e il 2014), mentre il primato delle reti spetta invece a Enner Valencia (40 in 83 presenze dal 2012 a oggi). Come sta l’Ecuador? Nel girone di qualificazione al Mondiale 2026, dopo il ko in Argentina, la Tricolor ha inanellato una serie positiva di 5 partite (3 vittorie e 2 pareggi), ma in classifica ha solo 8 punti per la penalizzazione subìta dalla FIFA (-3) per il caso del calciatore Byron Castillo, la cui data e luogo di nascita era stata falsificata.
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