L’Europa League è sempre più vicina alle battute finali. La seconda competizione continentale vede ancora otto squadre in lizza per il titolo, ma intanto è aperta anche la lotta al trono di miglior marcatore. Che, tra i tanti, vede protagonista anche Romelu Lukaku.
Il centravanti della Roma è al momento secondo con sette reti segnate in nove partite, mancando l’appuntamento soltanto nella sfida della fase a gironi con lo Slavia Praga e nello spareggio di ritorno contro il Feyenoord. Un ottimo ruolino di marcia per l’attaccante, che può rifiorire dopo un inizio 2024 spento in campionato con solo due reti segnate.
In testa alla classifica marcatori c’è un giocatore passato brevemente anche in Italia, Pierre Emerick Aubameyang. Il centravanti dell’Olympique Marsiglia infatti, prima di diventare un attaccante di livello internazionale, è passato per il Bel Paese, prima per la Pro Patria e poi nella primavera del Milan, seguendo la stessa strada Catilina e Willy. Lui però non riuscì a debuttare in Italia, venendo spedito in prestito per tre anni di fila in Francia tra Digione, Lilla e Monaco prima di venire acquistato dal Saint-Etienne dove ha iniziato a mettersi sulla mappa mondiale.
Al quarto posto, alle spalle anche del brasiliano Joao Pedro del Brighton, c’è anche Patrik Schick: il ceco, ex Sampdoria e Roma, sta riprendendo il ritmo dopo un 2022/2023 sfortunato. Se con la maglia del Bayer Leverkusen on ha inciso troppo in campionato, con 5 reti in 14 presenze, ha fatto molto meglio in Europa con le stesse reti ma in sole cinque partite. A quota 4 invece Mohamed Salah del Liverpool.
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