La lotta per la qualificazione in Champions League è uno dei temi più affascinanti di questo scorcio finale della Serie A 2023-2024. Con lo slot aggiuntivo che sembra cosa fatta grazie ai risultati delle formazioni italiane nelle tre coppe europee stagionali, tante le formazioni che hanno velleità di accedere alla prossima edizione della massima competizione continentale. Su questa lotta, però, aleggia ancora il dubbio dell’esito del match tra Atalanta e Fiorentina, sfida originariamente programmata per il 17 marzo e poi rinviata a data da destinarsi.
Il match era stato posticipato a causa della notizia del malore del DG viola Joe Barone, poi venuto a mancare due giorni dopo. Per la battaglia al quarto/quinto posto, il match tra la Dea e la Viola è fondamentale. I bergamaschi, soprattutto, al momento sono sesti a quota 51 punti, quattro in meno della Roma che, anch’essa, ha una sfida in meno sul groppone. La delicatezza della sfida per la corsa alla coppa delle grandi orecchie esige quindi una collocazione precisa.
Le due formazioni, però, non sono impegnate solamente in campionato. Nella settimana che verrà, Atalanta e Fiorentina si sfideranno nel ritorno delle semifinali della Coppa Italia 2023-2024, e perciò non possono recuperare l’incontro di campionato. Nelle due settimane successive non si potrà collocare la partita mancante, vista la presenza delle semifinali delle coppe europee. Il 15 maggio, invece, sicuramente una delle due compagini sarà impegnata nella finale di Coppa Italia e, infine, se Atalanta e Fiorentina dovessero spingersi rispettivamente fino all’ultimo atto di Europa e Conference League, il recupero della sfida potrà essere programmato solamente a fine campionato.
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