L’Inter è campione d’Italia con cinque giornate di anticipo. La squadra di Simone Inzaghi si può fregiare del ventesimo scudetto della propria storia grazie al derby vinto contro il Milan e soprattutto ha la certezza della prima fascia della prossima Champions League, che ricordiamo vivrà un importante cambiamento rispetto agli ultimi vent’anni e più di calcio.
Innanzitutto, aumenterà il numero delle squadre: da 32 si passerà a 36 squadre, senza la formula a gironi: sarà una sorta di ‘tutti contro tutti’, in cui ogni squadra giocherà otto partite contro diverse avversarie, suddivise per le classiche fasce, sempre quattro ma da nove squadre ognuna. Al momento l’Inter ha la certezza di essere nella prima urna, non per la vittoria della Serie A che non concede più questo privilegio, ma per il suo sesto posto nel ranking UEFA.
Anche il Bologna sarebbe certo della propria fascia. Visti i ventidue anni di lontananza dall’Europa (l’ultimo assaggio è dell’agosto 2002, la finale di Coppa Intertoto con il Fulham) la squadra di Thiago Motta è sicura della quarta fascia, non avendo punteggio UEFA. Chi sarebbe, un po’ a sorpresa, in prima fascia, è invece la Roma, che grazie agli ultimi risultati ottenuti nelle ultime stagioni tra Europa League e Conference League, ha scalato la classifica fino al settimo posto assoluto odierno, con la concreta possibilità di passare l’Inter se arrivasse in finale. Ma la squadra di De Rossi deve ancora arrivare alla Champions League.
Per la Juventus c’è invece la possibilità di accedere alla seconda fascia: il diciottesimo posto nel ranking, e con Chelsea, Manchester United, Siviglia e Villarreal lontanissime dalla qualificazione alla massima competizione europea i pericoli sono davvero lontani. Si potrebbe fare lo stesso discorso per il Napoli, se non fosse così lontano dalla zona Champions. A causa delle debacle delle quattro squadre menzionate in precedenza, sorride anche l’Atalanta ventunesima: con anche il Porto quasi fuori dai giochi per la Champions League (terzo a -11 dal Benfica secondo a quattro giornate dal termine) sarebbe in seconda fascia.
Più complessa la situazione del Milan, ventinovesimo nel ranking ma sicuro quantomeno della terza fascia per le cinque squadre già citate che non centreranno l’accesso alla Champions League, sei se aggiungiamo anche un Napoli molto più fuori che dentro. Per arrivare nella seconda urna ci sarebbe bisogno però di altre cinque squadre fuori dai giochi: tre di loro sono West Ham, Ajax ed Eintracht Francoforte, poi si dovrebbe sperare nell’esclusione di due tra Club Brugge, Rangers Glasgow e Shakhtar Donetsk, che al momento parteciperebbero alla fase preliminare.
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