Un 3-2 insperato ma meritato per la Fiorentina nella semifinale di andata di Conference League contro il Club Brugge. Sottil sembra instradare una serata comoda per i viola, ma il tocco di mano in area di Biraghi permette a Vanaken di siglare il pari. La bella girata di Belotti e l’espulsione di Onyeka nel secondo tempo sono ottime notizie per la squadra di Italiano, che subisce in pieno controllo il 2-2 in contropiede di Igor Thiago. La Fiorentina spinge a pieni polmoni e a due minuti dal fischio finale arriva in maniera provvidenziale Nzola, che firma il risultato finale con un piattone dal cuore dell’area. Ritorno in Belgio la prossima settimana.
PAGELLE FIORENTINA-CLUB BRUGGE 3-2
FIORENTINA
Terracciano 5,5. Può poco sul rigore, sul 2-2 però non è troppo reattivo con Igor Thiago che aveva soltanto quel corridoio per bucarlo.
Dodò 6. Nel primo tempo viene sollecitato parecchio alternando discrete chiusure a qualche difficoltà sulle scorribande di Jutgla e Onyedika. Meno sollecitato nella seconda frazione e può spingere senza ansie.
Ranieri 5. Una prova che rimane accorta per oltre sessanta minuti, poi si distrae su un lancio lungo facendosi bruciare da Igor Thiago per il 2-2 inaspettato.
Martinez Quarta 5,5. L’errore di Ranieri è in sua compartecipazione, apparendo troppo passivo in quel caso. Un peccato perché in area sa sempre come poter imporre la propria fisicità.
Biraghi 6. Sfortunato nella concessione del rigore, con Igor Thiago che gliela fa carambolare sul braccio. Per il resto non fa mancare la sua spinta sulla sinistra, anche se con meno risultati del solito.
Bonaventura 5,5. Molto impreciso oggi in fase di impostazione, spreca un paio di palloni potenzialmente interessanti per la Fiorentina. Da fuori non ci prende. (All’88’ Barak 6. Si butta in area per creare scompiglio, entra anche lui nel gol del 3-2.)
Arthur 6. Poca pressione su di lui, ma anche poche invenzioni dalle sue parti. Si fa però rispettare in fase difensiva. (Al 71′ Maxime Lopez 6. Senza infamia e senza lode, fa il compitino)
Gonzalez 6. Sempre pericoloso sulla destra, puntando costantemente i suoi avversari, ma pesano le due conclusioni alte da buonissima posizione nel primo tempo. Pecca di cinismo.
Beltran 5,5. Non brilla tra le linee, non riesce a rendersi pericolosissimo, ma intanto si prende con intelligenza il secondo giallo di Onyedika. Unico lampo della sua serata. (Al 71′ Ikoné 6,5. Entra con il giusto piglio, cercando di creare sovrannumero sulla destra. Scalda le mani a Jackers con un bel sinistro a giro)
Sottil 7,5. Se col Sassuolo aveva fatto le prove generali, oggi perfeziona il gol segnato con i neroverdi con una gemma rientrando sul destro. Molto ispirato, ma è costretto ad arrendersi per un problema alla spalla. (Al 52′ Kouamé 5,5. Attaccante diverso rispetto a Sottil, cerca di portare più fisicità, ma senza concludere molto.)
Belotti 6,5. Oltre mezz’ora di solita fatica senza riuscire però a concludere, alla prima occasione buona scaraventa la sfera alle spalle di Jackers per il momentaneo 2-1. Con un uomo in più sfiora il vantaggio due volte. (All’88’ Nzola 6,5. Una stagione da comprimario o anche meno, nel momento di massima spinta trova il gol che fa esplodere il Franchi)
Club Brugge: Jackers 6; Sabbe 6,5, Spileers 6 (Al 93′ Ordonez SV), Mechele 6, Meijer 6; Skoras 6,5 (Al 65′ Nielsen 6), Odoi 6,5 (Al 93′ Balanta SV), Onyedika 4,5, Jutglà 7 (Al 78′ Vetlesen SV), Vanaken 7, Igor Thiago 7,5.
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