Monza-Lazio, uno dei match che fa parte del programma degli anticipi della 35esima giornata della Serie A 2023-2024. Gli uomini di Raffaele Palladino hanno sfidato e accolto quelli di Igor Tudor: brianzoli contro capitolini. Ecco le pagelle del match.
PAGELLE MONZA-LAZIO 2-2
MONZA
Di Gregorio 6 – Quando incassa il gol del momentaneo 0-1 quasi compie il paratone. Per il resto è sempre connesso alla gara. Purtroppo per lui l’appoggio di Donati, che dà il via libero a Vecino, è infelice.
Birindelli 6 – Fino a quando rimane in campo svolge il suo compito con solidità (71′ Donati 4,5 – Entra e dopo pochi minuti combina un pasticcio che potrebbe costare la partita ai suoi. Lo “salva” il pari di Djuric).
Izzo 6 – Si arrangia come al solito con spigolosità ed esperienza.
Pablo Mari 6 – Si fa rispettare nella sua zona di competenza non rinunciando, quando può, anche a sganciarsi.
Kiryakopoulos 6 – Viene sostituito quando il Monza ha inevitabilmente bisogno di qualcosa in più in attacco, ma la sua partita è sufficiente (71′ Mota 6 – Da una mano al Monza nel tentativo finale di arrivare e pervenire al pareggio).
Bondo 5,5 – Sbaglia un colpo di testa ravvicinato condizionando un po’ la sua partita e il suo rendimento.
Pessina 7 – Si fa vedere a più riprese entrando nell’azione dell’1-1 e poi firmando l’assist del 2-2.
Colpani 6,5 – Elettrico, con le sue accelerazioni fa ammonire mezza difesa della Lazio.
Valentin Carboni 5,5 – Sbaglia un gol di testa che pesa sulla sua valutazione. Non pienamente sufficiente (71′ Akpa Akpro 5 – Non entra benissimo, anche lui ha delle colpe in occasione del gol di Vecino).
Zerbin 5,5 – Gli manca qualcosina per arrivare alla sufficienza. Ci prova ma non riesce a concretizzare quello che ha in mente (78′ Caldirola sv).
Djuric 7,5 – Fisicità e vena realizzativa per mettere il suo timbro sulla partita con un’importante doppietta.
All. Raffaele Palladino 6 – Il Monza in una partita “balneare” da fine stagione alterna ottime cose a errori grossolani. La media è un pareggio e la sufficienza.
LAZIO
Mandas 6 – Sul gol subito non può nulla, anzi, compie una bellissima parata prima di capitolare. Risponde presente. Sulla seconda rete incassata ci prova, ma non può arrivarci.
Patric 5,5 – Ci mette grinta, ma a volte esagera andando un po’ fuori giri.
Romagnoli 5,5 – Durante la sua partita fa un po’ su e giù complice anche un attacco del Monza che arremba.
Hysaj 6 – Capisce subito, vista la sua esperienza, che non sarà una partita facile. Ci mette attenzione e applicazione.
Marusic 6 – Non si nasconde affrontando la partita a viso aperto, a volte spinge a volte deve risp
Guendouzi 6 – Oggi meno incursioni e tentativi di distribuzione, più sostanza.
Kamada 6,5 – Rivitalizzato dalla cura Tudor, il nipponico da qualche settimana è un altro giocatore (64′ Vecino 6,5 – Si trova al posto giusto nel momento giusto segnando il gol del momentaneo 1-2.
Zaccagni 5 – Esce dopo mezz’ora perché Tudor lo vede, giustamente, nervoso. Non il suo pomeriggio migliore (32′ Casale 5,5 – Entra e soffre anche lui come tutto il resto del pacchetto centrale dei difensori laziali).
Felipe Anderson 6 – Prova qualche iniziativa, non sempre gli riescono le cose, ma il brasiliano sa rendersi utile anche con una buona fase difensiva (82′ Pedro sv).
Luis Alberto 6,5 – Si fa vedere a più riprese coordinando il gioco offensivo dei biancocelesti e non rinunciando, quando può, ad andare alla conclusione (64′ Cataldi 5,5 – Tudor gli chiede di garantire stabilità al centrocampo, lui non sempre riesce a trovare il modo di far quadrare i conti in mezzo al campo).
Immobile 6,5 – Il risveglio dell’attaccante: si fa trovare al posto giusto nel momento giusto. In risalita anche lui (64′ Castellanos 6 – Entra dando il suo apporto a un attacco biancoceleste magari non pericolosissimo, ma comunque sempre disponibile nei suoi uomini a lavorare per la squadra).
All. Igor Tudor 6 – La sua Lazio è convalescente, ma inizia piano piano a vedersi la sua mano.
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