Manca sempre meno all’inizio degli Europei 2024 che si terranno in Germania. L’Italia si presenterà al via della kermesse continentale da detentrice del trofeo, ma gli azzurri non partiranno con i favori del pronostico. Dal trionfo dell’11 luglio 2021 a Wembley contro l’Inghilterra, la selezione tricolore ha cambiato volto in molti aspetti, a partire dal commissario tecnico. Un’unica caratteristica non è cambiata dalla fine dell’Europeo 2021: il grande ed atavico problema di segnare.
Già nelle ultime sfide del torneo continentale itinerante, la formazione allora allenata da Roberto Mancini ebbe difficoltà a produrre occasioni da gol, riuscendo tuttavia con carattere e cinismo a eliminare la Spagna e sconfiggere l’Inghilterra ai calci di rigore. Dopo l’Europeo, il problema venne a galla: prima la Nations League, poi i pareggi i sanguinosi pareggi nelle sfide con Svizzera e Irlanda del Nord per le qualificazioni ai Mondiali e, infine, il tragico ko a Palermo con la Macedonia del Nord.
Nel corso degli ultimi anni, sono stati tanti i nomi del reparto offensivo, e in particolare tra i centravanti, che hanno indossato la maglia azzurra. Eccezion fatta per Ciro Immobile, il quale oramai però non appare più nei piani del CT Spalletti, nessuno ha avuto molta fortuna tra i bomber azzurri. Per ciò che si è visto in questa stagione, l’uomo più meritevole della maglia da titolare è Gianluca Scamacca. Venticinque anni, il romano al suo primo anno all’Atalanta ha offerto prestazioni di grande spessore, ed attualmente è il centravanti più prolifico della Serie A (10 gol nelle ultime 12 partite).
Dietro all’ex West Ham, in tanti possono lottare per un posto tra i convocati del CT Spalletti per gli Europei. Uno dei candidati più indiziati è Mateo Retegui: il genoano ha pieno appoggio del tecnico toscano e, nonostante un bottino non straordinario (7 gol in campionato), dovrebbe essere della partita in Germania. Alle spalle dell’italo-argentino troviamo Giacomo Raspadori, uomo che Spalletti ha già allenato a Napoli, Lorenzo Lucca, torre alta più di due metri e prospetto interessante per il futuro, Moise Kean, ragazzo su cui Spalletti ripone fiducia, ed Andrea Pinamonti, arrivato in doppia cifra di gol nel peggior Sassuolo da quando si trova Serie A. Tutti gli attaccanti sopracitati possono giocarsi le proprie chance in vista dell’appuntamento più importante dell’estate.
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