Se la Salernitana si salverà in questa Serie A 2022-2023 non dovrà dimenticarsi di questo match. Il 2-1 rifilato al Lecce a domicilio, nel secondo anticipo del venerdì del 20° turno di campionato assume un valore indicibile (e non solo perchè la vittoria mancava da 3 mesi). Tutto nella prima mezzora, si potrebbe dire, con il doppio vantaggio dei granata che permette alla squadra di mister Davide Nicola di gestire poi il veemente ritorno dei giallorossi. Tre punti pesanti che, da un lato danno una decisa iniezione di fiducia ai campani, dall’altra rendono migliore una classifica che, dopo le ultime sconfitte, si stava facendo complicata. A questo punto infatti, la Salernitana si porta in 14a posizione a quota 21 punti, mentre il Lecce ora è 15° con 20.
Il Lecce si schiera in campo con il 4-3-3 con Falcone tra i pali, difesa con Gendrey, Baschirotto, Umtiti e Pezzella, centrocampo con Blin, Hjulmand, Maleh, quindi tridente composto da Strefezza, Colombo e Oudin. La Salernitana ha risposto a sua volta con il medesimo schema con Ochoa in porta, Bradaric, Bronn, Troost-Ekong e Sambia in difesa, quindi centrocampo con Coulibaly, Bohinen e Vilhena, mentre in avanti agisce il tridente composto da Candreva, Piatek e Dia.
Il primo tempo parte in maniera pirotecnica. Le due squadre giocano a viso aperto e dopo soli 5 minuti arriva il primo gol. Lancio lungo di Coulibaly, la difesa con Pezzella risponde in maniera troppo centrale, sulla sfera irrompe Dia che lascia partire un gran destro di prima intenzione che si insacca rasoterra all’angolo destro, con Falcone incolpevole. Il Lecce va subito a caccia del pareggio ma sono i granata a raddoppiare. Ancora Dia gestisce palla sulla tre quarti, allunga in avanti senza un obiettivo preciso, bucano tutti, sulla palla arriva l’accorrente Vilhena che non ci pensa su due volte e supera il portiere per il 2-0 al 20′.
La sfida diventa un flipper. Azioni da una parte e dall’altra, ma questa volta sono i salentini a trovare la via del gol. Minuto 23′, cross dalla sinistra di Pezzella, in area riceve Strefezza. Il brasiliano prova il controllo, ma è con il secondo tocco che riesce a superare Ochoa, a segnare il 2-1 ed a riaprire i discorsi. Il match del “via del Mare” sembra destinato al pallottoliere, ma le due squadre iniziano a sbagliare troppo, le difese prendono coraggio e i ritmi si tranquillizzano.
Si va al riposo sul 2-1 e, anche la ripresa, inizia con buoni ritmi, ma le chance da gol iniziano a ridursi. Lecce e Salernitana continuano ad attaccare, Dia sfiora un gol rocambolesco, colpendo il palo con un tocco da terra quasi involontario, mentre i padroni di casa girano bene il pallone ma non riescono a risultare “cattivi” sotto porta. Di Francesco ci prova con due conclusioni dalla distanza, ma su una arriva la risposta presente del portiere messicano, sull’altra la palla sibila a lato di un soffio. Gli ultimi minuti vedono i padroni di casa giocare con troppa frenesia e errori da matita rossa, per cui la Salernitana non deve nemmeno soffrire troppo per mantenere il preziosissimo vantaggio.
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