La stagione calcistica 2023-2024, per ciò che riguarda i club, sta per volgere al termine. Pochi gli impegni ancora da disputarsi: mancano all’appello le finali di Conference League e Champions League, oltre al recupero tra Atalanta e Fiorentina in Serie A, prima di poterci catapultare sull’appuntamento più importante dell’estate, gli Europei. Andiamo a vedere chi sono stati i giocatori azzurri più convincenti dell’ultima settimana, e chi invece ha perso posizioni nelle gerarchie di Spalletti.
CHI SALE
NICOLO’ FAGIOLI (Juventus) – Scontata la squalifica per la vicenda scommesse, il centrocampista bianconero sembra volersi riprendere tutto ciò che ha perso in questo periodo di stop. Il 23enne piacentino, dopo aver disputato uno spezzone discreto con il Bologna, si è preso la scena nel match contro il Monza. Nella sfida con i brianzoli, l’ex Cremonese ha messo a referto l’assist per il gol di Chiesa, oltre ad aver colpito una clamorosa traversa.
MICHAEL FOLORUNSHO (Verona) – La chiamata in Nazionale è il giusto coronamento di una stagione di grande solidità al primo vero anno in Serie A. Con la maglia gialloblù, il centrocampista girato in prestito dal Napoli ha fatto intravedere grandi cose, che gli sono valse la possibilità di far parte del raduno di Coverciano pre-Europei. L’anno prossimo si merita una chance con i campani.
STEPHAN EL SHAARAWY (Roma) – Spalletti lo conosce bene, e vederlo agli Europei non dovrebbe stupirci. L’ormai tuttocampista giallorosso ha fornito sempre il suo contributo alla causa romanista, sia da attaccante che da esterno, anche nella fascia meno prediletta. La sua duttilità può rivelarsi utile in Germania, visto che Spalletti potrebbe cambiare modulo diverse volte, anche in corso d’opera.
CHI SCENDE
ANDREA COLPANI (Monza) – Ad inizio anno sembrava pronto per il grande salto di qualità. Nel girone di ritorno, invece, i suoi numeri si sono pesantemente abbassati, tant’è che sono arrivati solamente due reti nella seconda metà del campionato. Di certo il rendimento dei brianzoli non ne ha aiutato le proprie prestazioni individuali, però era lecito attendersi di più dal bergamasco dal mese di gennaio in poi.
MANUEL LOCATELLI (Juventus) – Una stagione da dimenticare quella del centrocampista bianconero. Agli scorsi Europei, aveva fatto parlare di sé grazie alla doppietta da urlo contro la Svizzera e, negli ultimi anni, ha sempre occupato un ruolo da protagonista con la maglia azzurra. L’esclusione dai pre-convocati per Euro 2024 è lo smacco più difficile da digerire di un anno completamente sbagliato.
CIRO IMMOBILE (Lazio) – L’esclusione dal novero dei pre-convocati non è una sorpresa per ciò che si è visto in questa stagione, ma per ciò che ha rappresentato nelle ultime stagioni il centravanti bianconero fa un certo effetto non vederlo nella lista dei trenta scelti da Spalletti. Adesso davanti all’attaccante di Torre Annunziata si apre forse l’ultimo bivio della sua carriera: rimanere a Roma oppure cambiare aria per affrontare una nuova esperienza.
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