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La graduatoria per i ripescaggi in Serie C: la classifica di merito delle squadre di Serie D. Una chance per il Siracusa

Pallone Serie C

La stagione regolare della Serie D 2023-2024 si è chiusa da più di tre settimane, e i nomi delle nove formazioni promosse in Serie C sono stati già ufficializzati. Tra il 12 e il 19 maggio, invece, sono andati in scena i playoff, minitorneo organizzato in ognuno dei nove gironi del campionato, utili per stabilire le squadre potenzialmente ripescabili nella terza categoria calcistica italiana.

Le nove vincenti dei playoff, infatti, non hanno conquistato la promozione in C. Il salto di categoria può essere compiuto solamente dalle compagini che si sono fregiate della prima posizione nei nove raggruppamenti del massimo campionato dilettantistico. L’unica possibilità a cui potrebbero appellarsi le squadre vincitrici dei playoff è la non iscrizione alla prossima Serie C di alcune formazioni che ne avrebbero diritto, eventualità complicata anche per via della “prelazione” di cui possono disporre le squadre B delle società di Serie A (es. Juventus Next Gen, Atalanta U23).

Se si liberasse qualche posto, e non dovessero esserci richieste di iscrizione da parte delle compagini di Serie A per lo schieramento delle proprie formazioni di riserva, allora si aprirebbero le possibilità per le vincenti dei playoff. Per stabilire l’eventuale squadra che salirebbe in Serie C, è presente una graduatoria dove sono stilati i punteggi delle nove squadre ammissibili al campionato professionistico. La compagine più speranzosa è il Siracusa, visto che i siciliani occupano la vetta di questa speciale classifica.

GRADUATORIA RIPESCAGGI SERIE C 2023-2024

1) Siracusa 2,38
2) Ravenna 2,06
3) L’Aquila 2
4) Nardò 1,91
5) Grosseto 1,85
6) Desenzano 1,81
7) Romana 1,79
8) Vado 1,71
9) Campodarsego 1,50

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1 Comment

1 Comments

  1. Leonardo Palmisano

    30 Maggio 2024 at 10:25

    Non capisco e non condivido il vantaggio concesso alle seconde squadre
    di serie A. Mi sembra una norma assolutamente ingiusta. Se si portasse il discorso al limite perché non facciamo la serie B con tutte le seconde squadre di serie A? E perché la serie C non la rimpolpiamo con le eventuali terze squadre?

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