L’Italia è finita dalla parte giusta del tabellone? E se l’Olanda vince il girone…

Ottavi di finale raggiunti con il brivido per l’Italia. Il gol di Mattia Zaccagni ci ha tolto di dosso le ansie e le paure del dover rimanere ad attendere la fine della fase a gironi per capire se si rientrasse tra le quattro migliori terze. Ora l’undici di Luciano Spalletti ha il proprio cammino delineato, e forse il destino ci ha fatto capitare nella parte giusta del tabellone.

Già il debutto con la Svizzera è probabilmente il meglio che ci potesse capitare. I rossocrociati hanno fatto una grande impressione nel girone A andando vicini a matare i padroni di casa della Germania, ma rimangono uno scoglio meno difficoltoso rispetto agli stessi tedeschi, al Portogallo e all’eventuale Inghilterra.

Ma intanto si può vedere come il tabellone si stia sbilanciando da una parte. Spagna, Germania e Portogallo tutte nella parte alta, e rischia di finirci anche la Francia: i transalpini sono appaiati a quattro punti con l’Olanda e hanno bisogno di una netta vittoria con la Polonia per la prima piazza, migliore di quella degli olandesi con l’Austria o di un successo qualsiasi e della non vittoria degli Oranges. Negli altri casi, sarebbe seconda e l’Italia non potrebbe affrontarla prima della finale.

Invece, nella parte inferiore, ci sarebbe l’Inghilterra (impegnata stasera con la Slovenia per la leadership del gruppo C) a fare la parte della favorita. I Tre Leoni non hanno però incantato in questa prima parte di Europeo e appaiono come una squadra ricca di talento ma che non gira a dovere. Ci sarebbe poi l’Olanda, come detto, e la prima del gruppo E, al momento il più delicato con Romania, Belgio, Slovacchia e Ucraina tutte a tre punti. L’eventuale cammino poteva essere assai più difficile: ora sta agli azzurri sfruttarlo togliendosi da dosso le ansie e le paure viste nella fase a gironi.

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