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Come è cambiata la Juventus: nuovo allenatore e innesti interessanti, può puntare allo scudetto?

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Thiago Motta
Thiago Motta / Juventus

Siamo giunti ormai ufficialmente ai nastri di partenza della nuova stagione. La Serie A 2024-2025 è pronta per la sua giornata d’esordio e inizierà a consegnare i primi punti in classifica. La rincorsa allo Scudetto incomincia già ora nel mese di agosto. Tra le formazioni che, nelle proprie speranze, vogliono ambire a quell’importante traguardo, c’è senza dubbio la Juventus che farà il suo esordio lunedì sera contro il Como.

Dopo un calciomercato estivo 2023-2024 da immobilismo o quasi, e una stagione complicata, il club bianconero ha provato, e sta tuttora provando, a ribaltare tutta la rosa. Il direttore tecnico Cristiano Giuntoli sta lavorando alacremente per mettere in mano al neo-tecnico Thiago Motta una formazione pronta a tornare a battagliare per scudetto e competizioni europee.

La Juventus sembra avere vissuto un calciomercato davvero strano. Nella prima parte si è mossa con rapidità e con passi ben sicuri sugli obiettivi che si era prefissa. Dopodiché ha vissuto, e sta vivendo, una lunghissima sezione nella quale si sono detti e fatti tanti nomi, taluni sono stati anche molto vicini allo sbarco sotto la Mole, salvo poi vedere una fase di attesa prolungata (a quanto pare sin troppo) che ha visto svanire numerose occasioni. Da Todibo ad Adeyemi, da Sancho a Galeno. Andiamo, quindi, ad analizzare i movimenti e le trattative in corso alla Continassa.

GLI ACQUISTI UFFICIALI

Al momento la Juventus ha già staccato assegni per 89.4 milioni, quasi tutti inerenti all’acquisto di Douglas Luiz (51.5) dall’Aston Villa (che ha visto le partenze di Iling-Junior e Barrenchea in direzione inglese). 20, invece, sono dovuti all’acquisto di Khephren Thuram, centrocampista del Nizza, firmato proprio nelle scorse ore. Un innesto ulteriore nella linea mediana. 12.8 sono per Juan David Cabal, terzino sinistro dell’Hellas Verona. Gli altri 4.5 milioni sono per il prestito di Di Gregorio, pagamento che sarà concluso in favore del Monza nel 2025-2026. Non dimentichiamo anche l’innesto (chiuso a gennaio) di Vasilije Adžić, fantasista montenegrino classe 2006.

LE CESSIONI DEFINITE

In entrata i bianconeri hanno un totale di 91.0 milioni di incassi. 25.6 (più bonus) arrivano dalla partenza di Soulé in direzione Roma, 15.2 da Huijsen (al Bournemouth), quindi 13 sono per Kean (con 5 milioni extra di bonus) partito in direzione Fiorentina. Altri 7.2 milioni di euro per Kaio Jorge al Cruzeiro, 8.0 per il riscatto di De Winter da parte del Genoa, quindi le partenze di Barrenechea a Iling-Junior che hanno avuto una valutazione, rispettivamente, di 14.0 e 13.0 da parte dell’Aston Villa.

CHE JUVENTUS VEDREMO

Per rispondere a questa domanda sarà importante attendere fino all’ultimo giorno del calciomercato estivo. La formazione bianconera, in entrata ed in uscita, è ancora un cantiere aperto. L’idea di mister Thiago Motta, al momento, sembra quella di presentare uno schieramento che sappia variare tra il 4-1-4-1 ed il 4-3-3. Lo scacchiere è pronto, i primi concetti di gioco si sono già intravisti nelle amichevoli estive, ora mancano solo i nomi giusti al posto giusto.

Le certezze, ruolo per ruolo, sono Di Gregorio in porta, Cambiaso, Danilo e Bremer in difesa, quindi Thuram e Douglas Luiz in mezzo al campo (in attesa di Koopmeiners), quindi in avanti Vlahovic attende le giocate di Yildiz. Tante novità, poco tempo per plasmare una rosa completamente riveduta e corretta. L’ex tecnico del Bologna sarà in grado di bruciare le tappe?

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