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Pagelle Juventus-Roma 0-0, voti Serie A: Vlahovic e Dovbyk evanescenti, Bremer e Mancini dominano

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LaPresse

PAGELLE JUVENTUS-ROMA 0-0

JUVENTUS (4-2-3-1)

Di Gregorio 6 – L’estremo difensore bianconero, dopo due match nei quali non ha ricevuto nemmeno un tiro in porta questa sera deve sbrogliare qualche pallone in più ma senza grossi patemi.

Savona 6 – Il terzino destro classe 2003 viene confermato titolare a scapito del capitano Danilo e disputa un altro match nel quale sembra un veterano. Che scoperta!

Gatti 6.5 – Il centrale difensivo viene confermato al fianco di Bremer dopo un avvio di stagione convincente. Anche questa sera disputa un match concentrato e di personalità.

Bremer 6.5 – Il brasiliano, dopo due match impeccabili contro Como e Verona, deve prendere in consegna un avversario ostico come Dovbyk e lo spegne. Leader difensivo.

Cabal 5.5 – L’esterno colombiano viene nuovamente confermato come laterale sinistro della difesa bianconera. Troppi errori di precisione uniti a una fase difensiva non semplice. Dal 46′ Conceicao 6 – Guizzante e rapidissimo, cresce con il passare dei minuti.

Fagioli 5.5 – Thiago Motta lo preferisce più lontano dalla porta e lo posiziona in mediana assieme a Locatelli. Inizia male, beccandosi un cartellino giallo evitabile dopo un solo minuto che lo condiziona. Prova non brillantissima. Dal 67′ McKennie

Locatelli 6 – Il tanto discusso centrocampista bianconero trova nuovamente la maglia da titolare e gioca ancora da regista davanti alla difesa. Sembra molto più libero mentalmente, disputa un match senza errori. Dal 67′ Douglas Luiz

Cambiaso 6.5 – L’esterno della Juventus è talmente duttile che, dopo aver giocato in difesa contro il Como, questa volta viene avanzato in attacco. Nel secondo tempo, invece, arretra in difesa dopo l’uscita di Cabal, quindi gioca anche in mezzo al campo. Prova di maturità.

Yildiz 6.5 – Il turco gioca alle spalle di Vlahovic ma ha carta bianca in fatto di libertà di gioco. Nella ripresa con l’ingresso di Conceicao si sposta sull’out di sinistra. Cerca sempre la giocata. Si vede poco sotto porta.

Mbangula 5.5 – Il grande protagonista dei primi due match stagionali viene confermato sull’out di sinistra dell’attacco ma questa sera manca l’appuntamento. Pochi guizzi, troppi errori di precisione. Irriconoscibile. Dal 46′ Koopmeiners – Entra in campo con la voglia di spaccare il mondo

Vlahovic 5 – Dopo la doppietta contro il Verona vuole proseguire nella sua striscia realizzativa e, invece, sbaglia tutto quello che può sbagliare. Controlli, passaggi, idee. Male. Dall’83’ Nico Gonzalez

All: Thiago Motta 6 

ROMA (4-3-3)

Svilar 6 – L’estremo difensore serbo temeva una serata complicata allo Stadium e, invece, conclude con i guanti pressoché intonsi.

Celik 6 – Il turco viene confermato sulla fascia destra della difesa giallorossa e viene puntato appena possibile dagli esterni bianconeri. Tiene bene e non commette errori.

Mancini 6.5 – Ovviamente imprescindibile nel pacchetto arretrato della formazione di mister De Rossi. Prende in consegna Vlahovic e lo tiene a bada senza grossi patemi.

Ndicka 6 – Il centrale difensivo ivoriano gioca da braccetto e dà una grossa mano a Mancini. Non va quasi mai in sofferenza.

Angelino 6.5 – Il terzino destro brasiliano viene confermato titolare e dopo un primo tempo tranquillo, nella ripresa si trova contro Conceicao a ingaggia un bel duello. Al 90′ prova il jolly dai 25 metri e sfiora l’eurogol.

Cristante 6.5 – Dopo le polemiche della settimana, torna subito titolare a dare sostanza al centrocampo giallorosso e lo fa eccome. Recupera diversi palloni e sulle palle alte fa la voce grossa.

Pisilli 6 – La grande sorpresa di De Rossi. Il centrocampista classe 2004 tiene bene il campo e non dispiace. Non ha guizzi particolari, ma nemmeno passaggi a vuoto. Dal 70′ Kone

Pellegrini 5.5 – Come sempre gioca in mezzo al campo con il compito di dare qualità alla formazione giallorossa. Non sembra avere il giusto sprint. Non si vede quasi mai. Dall’82’ Baldanzi

Saelemaekers 6 – Appena sbarcato nella capitale e subito titolare. Gioca nel tridente offensivo e dà grande equilibrio alla squadra. Manca il graffio. Dal 62′ Zalewski

Dovbyk 5 – L’ariete ucraino si presenta a Torino con la chiara intenzione di fare bene ma Bremer e Gatti lo tolgono dal match. Qualche sponda e poco più. Dall’82’ Shomurodov –

Soulé 5.5 – L’ex tanto atteso torna subito titolare e gioca al posto dell’altro attesissimo ex, Dybala. L’emozione si vede e si nota. Non combina granché e spesso svanisce dal gioco. Nella ripresa prova a scuotersi, ma non trova la giocata. Dal 62′ Dybala

All: De Rossi 6.5

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