Tra le tre selezioni giovanili presenti nel nostro calcio tra i professionisti, la Juventus Next Gen rimarrà alla storia come la prima ad aver debuttato tra i grandi. Era l’ormai lontano 2018 quando la società bianconera fondava la sua seconda squadra, la quale avrà poi avuto accesso al campionato di Serie C nella stagione 2018-2019. Quella attuale sarà la settima stagione d’attività per la compagine B della Vecchia Signora, sempre più propensa a consolidare il suo status nelle gerarchie del campionato, sebbene quest’anno per la prima volta la Juventus Next Gen è stata inserita nel girone C.
Il grande obiettivo per il quale è nato il progetto Juventus Next Gen – la crescita dei talenti del settore giovanile – ha prodotto i suoi frutti in queste annate. Tanti i ragazzi che militano nei maggiori campionati europei, tra cui anche la Serie A. Rimanendo in casa Juventus, pensiamo a Nicolò Fagioli, ormai elemento cardine della rosa bianconera, o a nuove scoperte come Samuel Mbangula o Nicolò Savona, passando anche per chi è andato via da Torino ultimamente, come Matias Soulé, Enzo Barrenechea, Samuel Iling-Junior o Fabio Miretti.
C’è qualche italiano che si è messo in mostra in quest’inizio di stagione tra i ragazzi della Juventus Next Gen? L’inizio di campionato dei bianconeri è stato costellato da diversi alti e bassi, come è normale che sia per una formazione composta da molti giovani. Lorenzo Anghelé ha avuto modo di rendersi protagonista: l’attaccante classe 2005 è andato a segno nella vittoria esterna contro la Casertana e, inoltre, ha fatto il suo debutto in Serie A nella sfida vinta per 3-0 dai bianconeri a Verona, sulla scia degli esordi dei già citati Mbangula e Savona.
La lista non si ferma qui. Il centrale difensivo Riccardo Stivanello, classe 2004 arrivato in prestito da Bologna, ha giocato tutti i minuti sinora affrontati dalla Juventus Next Gen. Impiegati con continuità anche il laterale di sinistra Nicolò Cudrig, e il portiere Giovanni Daffara, due elementi cardine della rosa bianconera. Capire se tutti i giocatori sopracitati saranno da Serie A non sarà facile. L’unica cosa certa è che Thiago Motta, come abbiamo già visto, non si fa tanti problemi a lanciare i giovani qualora questi mostrino talento, qualità e determinazione in allenamento.
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook