PAGELLE LECCE-PARMA 2-2: I VOTI
LECCE
Falcone 6,5: il portiere del Lecce si supera e gioca un’ottima partita. Non si lascia superare dalle conclusioni avversarie ed è reattivo.
Guilbert 4,5: fa buona guardia sulla fascia e riesce a non farsi superare dai giocatori avversari. In avanti si vede poco e e si dedica alla fase difensiva. Nella ripresa però commette un errore clamoroso e a palla lontana atterra l’avversario procurandosi un rosso. Ingenuo.
Gaspar 6,5: insuperabile, riesce ad alzare una diga in difesa e non fa passare gli avversari.
Baschirotto 6,5: anche per lui serata di grazia. Splendida partita per il centrale leccese, roccioso e in grado di non far passare i giocatori del Parma poco reattivi.
Gallo 6: mantiene bene la posizione e non si lascia superare con facilità. In avanti si vede di bene ma interpreta al meglio la fase difensiva.
Morente 6,5: corsa e intensità a centrocampo. Voglia di fare e di spingersi in avanti. Pericoloso in transizione, si fa valere sulle seconde palle. Dal 75′ Pierotti: s.v.
Ramadani 6,5: a centrocampo giganteggia sia dal punto di vista fisico che della gestione del pallone. Serve un assist per il compagno ed è sempre sul pezzo. Dal 75′ Rafia: s.v.
Coulibaly 6: in interdizione è perfetto, interrompe l’azione avversaria e fa da raccordo tra difesa e attacco. Dal 64′ Pierret 6: buon ingresso, fatto di corsa e intensità.
Dorgu 7,5: serata di grazia per lui che risulta immarcabile. Gli avversari non lo tengono, fisicamente e in velocità, e corre in avanti con efficacia. Segna e non abbassa mai il proprio ritmo.
Rebic 6: buona corsa sulla fascia e voglia di fare bene ma si accende a intermittenza senza essere troppo efficace. Dal 64′ Banda 6: anche lui tiene bene il campo e si fa vedere in avanti.
Krstovic 7: fa ottimi movimenti in avanti e la difesa non riesce a tenerlo. Segna un gol splendido su punizione, da vedere e rivedere.
PARMA
Suzuki 6: non ha alcuna responsabilità in occasione delle due reti avversarie. Su Dorgu non può molto, la punizione di Krstovic è imprendibile.
Delprato 6: partita sufficiente per lui che non strafa in avanti ma si dedica maggiormente alla guardia difensiva. Ci riesce bene.
Osorio 5,5: a volte arriva in ritardo sugli avversari e non è sempre lucido nelle scelte subendo la pressione avversaria. Dal 65′ Hainaut 7: ingresso propositivo con voglia di fare. Segna ed è splendido il suo impatto sul match.
Balogh 6: in difesa non commette troppi svarioni e tiene bene la posizione. Non lo mettono in difficoltà i giocatori del Lecce.
Coulibaly 4,5: si perde completamente Dorgu in occasione del primo gol, concedendogli una prateria. Per il resto del match è disastro negli interventi e nel posizionarsi al meglio in campo.
Sohm 5,5: non fa sentire il proprio fisico a centrocampo e perde diversi duelli. Lascia il campo per infortunio. Dal 38′ Cancellieri 4: se l’ingresso non è male, lo è il resto del match, sino a quando commette un fallo brutto che gli costa il cartellino rosso. Una scivolata in ritardo rivedibile.
Bernabé 6,5: verve e corsa al servizio della sua squadra. La tecnica e il talento non mancano, a mancare è però la cosa più importante: il gol.
Man 6,5: solita classe con il pallone tra i piedi e soprattutto voglia di fare. Vuole creare la superiorità numerica nella metà campo avversario e ci riesce.
Hernani 5,5: anche per lui serata sotto tono. Non riesce a farsi valere dal punto di vista fisico e gli avversari lo chiudono al meglio. Dal 67′ Mohamed 7,5: entra e corre in avanti in cerca di un’opportunità. Serve due assist fondamentali per pareggiare il match, incontenibile.
Mihaila 5,5: in avanti con difficoltà trova spazi perché il Lecce chiude bene gli spazi. Soprattutto Baschirotto lo contrasta con efficacia. Dal 65′ Almqvist 6,5: è fresco rispetto agli avversari e si vede, tant’è che riapre il match.
Bonny 6: trova la giusta posizione in campo e si fa rispettare, tenendo botta sopratutto fisicamente contro la difesa ostica del Lecce.
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