I migliori italiani in Europa League: Zaccagni e Rovella ispirati, Pellegrini entra tardi

Seconda giornata di Europa League che va ai posteri. Roma e Lazio con diversi morali a questo venerdì mattina; vediamo insieme chi sono i migliori italiani di questo giovedì della seconda competizione continentale.

Pochi minuti per Lorenzo Pellegrini nel match tra Elfsborg e Roma, ma il capitano giallorosso è stato l’unico che ha dato un po’ di verve alla squadra di Ivan Juric, apparsa troppo brutta per essere vera: in poco più di quindici minuti ha dato un po’ di risveglio ad una manovra fiacca, che ha mal digerito il turnover.

Buon ingresso anche per Mattia Zaccagni, che entra nel secondo tempo e trasforma il rigore del poker nel netto successo della Lazio contro il Nizza. Deve essere lui l’uomo di copertina della squadra di Baroni e, dopo partite di sacrificio, torna a mettere la propria firma nel tabellino dei marcatori.

Sempre in casa Lazio, buon impatto dalla panchina anche per Nicolò Rovella. In questi mesi il regista appare davvero cresciuto e capace di tenere in mano le redini della manovra, regalando un assist a Castellanos e la palla all’argentino per il rigore del 4-1. Segnale per il futuro per Luciano Spalletti.

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