L’Italia Under 21 manda in archivio il match contro i pari-età dell’Irlanda valevole come qualificazioni per i Campionati Europei che si disputeranno in Slovacchia nel 2025. Gli Azzurrini guidati dal commissario tecnico Carmine Nunziata chiudono il match dello stadio Nereo Rocco di Trieste con un pareggio per 1-1 che significa una sola cosa: qualificazione certificata.
A questo punto la classifica generale del gruppo 1 si chiude con gli Azzurrini che svettano con 22 punti in 10 partite e si qualificano direttamente alla manifestazione continentale. Al secondo posto la Norvegia con 19 punti (andrà agli spareggi) mentre viene eliminata l’Irlanda che, tuttavia, chiude a sua volta a quota 19. Quarta la Turchia con 13 punti, quinta la Lettonia con 11 mentre San Marino chiude con zero punti e 51 gol subiti.
Come si può riassumere, quindi, il momento dell’Italia Under 21? Aspetti positivi e situazioni da valutare. Il cammino brillante in un girone non semplice ha fatto vedere come la squadra guidata dal commissario tecnico Carmine Nunziata ha basi solide ed individualità importanti. Ora, però, occorrono tanti altri dettagli. Servono punti fermi e certezze.
Davanti all’estremo difensore Desplanches abbiamo visto molte rotazioni, con Savona che si sta prendendo la fascia di destra, mentre nel cuore della difesa Ghilardi e Bertola dovranno difendere il loro posto da titolari. A centrocampo, ovviamente, svetta Casadei con Prati e Ndour, quindi Baldanzi e Gnonto sembrano i compagni ideali per Esposito. Abbiamo ancora oltre un anno di tempo in vista degli Europei 2025. Le novità non mancheranno.
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook
